OM-Eintracht 0-1, le pagelle: Payet il grande assente. Delude anche Sanchez

Risultato finale: Olympique Marsiglia-Eintracht Francoforte 0-1

OLYMPIQUE MARSIGLIA

Pau Lopez 6,5 - Praticamente mai impegnato nella prima frazione. A due minuti dall'intervallo viene infilato da Lindstrom, ma non ha di certo responsabilità particolari. Nel finale si oppone alla grande ai tentativi ravvicinati di Kolo Muani e Kamada, tenendo in vita i suoi.

Balerdi 5,5 - Gotze non gli crea grossi grattacapi. In occasione del gol di Lindstrom, però, non si intende con Bailly e partecipa così alla confusione generale dell'intero pacchetto arretrato francese.

Bailly 5,5 - Soffre la rapidità di Kolo Muani. Sul vantaggio tedesco combina un pasticcio con la partecipazione di Balerdi e spiana così la strada agli attaccanti di Glasner, che rompono gli equilibri. Dal 65' Guendouzi 5,5 - Gioca in maniera elementare, senza mai rischiare la verticalizzazione rapida.

Kolasinac 5,5 - In fase di sviluppo della manovra si sgancia in avanti supportando Nuno Tavares. Quando attaccato, però, troppo spesso viene preso in mezzo dall'asse Jakic-Lindstrom.

Clauss 6 - Uno dei pochi, se non l'unico, dell'undici iniziale di Tudor che almeno prova a prendere l'iniziativa, con qualche bella sfuriata sul lato destro.

Rongier 5,5 - Sulla rete decisiva firmata Lindstrom, è lui a metterci lo zampino, servendo involontariamente il fantasista di Glasner, che poi da due passi fulmina Pau Lopez. Dal 83' Kaboré s.v.

Veretout 6 - Dà sicuramente sostanza alla mediana di Igor Tudor, ma non basta per tenere in piedi i compagni, spesso sovrastati da Lindstrom e Kamada.

Tavares 5,5 - La voglia non gli manca, anzi. Si spinge in avanti in cerca di fortuna, ma pecca quasi sempre di lucidità negli ultimi metri. Male in fase di non possesso.

Gerson 5 - Il peggiore in campo: si nasconde tra le linee ed è praticamente un fantasma nella metà campo tedesca. Dal 60' Harit 6,5 - Entra e scuote i compagni, rendendosi pericoloso ogni volta che riceve il pallone tra i piedi.

Payet 5 - Il grande assente di questa sera: non riesce mai veramente a caricarsi la squadra sulle spalle, isolando così Sanchez. Dal 60' Under 5,5 - Non cambia le sorti del match.

Sanchez 5,5 - Lasciato solo da Gerson e Payet: svaria per tutto il fronte offensivo ma viene presto impacchettato dal terzetto difensivo di Glasner. Dal 60' Suarez 5,5 - Come Under d'altronde, non imprime una svolta decisiva alla partita.

Igor Tudor 6 - La sua squadra ha senza dubbio un gioco corale: tutti attaccano e tutti difendono. Ma questa sera è mancata qualità nell'ultimo terzo di campo. Strappa la sufficienza perché non guarda in faccia a nessuno e, dopo un'ora di gioco, richiama in panchina l'intero reparto avanzato.

EINTRACHT FRANCOFORTE

Trapp 7 - Nel primo tempo non deve fare di certo gli straordinari: davvero poco chiamato in causa dagli uomini di Tudor. Nella ripresa compie invece un vero e proprio miracolo sulla conclusione ravvicinata di Rongier, che per poco non pareggia i conti.

Tuta 7 - Annulla completamente Payet, supportato dai compagni di reparto: il francese gli fa il solletico per un'ora di gioco e poi viene giustamente richiamato in panchina da Tudor.

Hasebe 7 - Trasuda personalità e guida la linea arretrata di Glasner. Bravo ad impacchettare Sanchez, con l'ausilio di N'Dicka.

N'Dicka 7 - Non perde un duello aereo. Perfetto su Gerson che non riesce mai a girarsi per puntare la porta. Attento anche su Sanchez.

Jakic 6,5 - Ordinato e disciplinato in fase di non possesso: sulla destra alla lunga vince il duello con Nuno Tavares. Dal 79' Chandler s.v.

Sow 7 - Copre ogni zolla del manto erboso del Vélodrome: è praticamente ovunque, formando la coppia perfetta con Kamada.

Kamada 6,5 - Detta i tempi in mediana, con estrema sicurezza. Sfortunato, nel finale gli viene annullato un gol per una questione di millimetri. Dal 88' Ebimbe s.v.

Knauff 6,5 - Inizialmente in difficoltà su Clauss. Nella ripresa non solo gli prende le misure, ma lo attacca alle spalle facendolo rinculare.

Lindstrom 7,5 - Variabile impazzita della squadra di Glasner, tra le linee fa girare la testa alla mediana di Tudor. Suo il gol decisivo che regala i tre punti ai tedeschi. Nel secondo tempo conclude al volo, scheggiando la traversa e quasi chiude il match, coronando la sua serata. Dal 79' Borré s.v.

Gotze 5,5 - Probabilmente il peggiore dei suoi: si fa mettere troppo facilmente la museruola da Balerdi, che lo rende innocuo. Dal 71' Rode s.v.

Kolo Muani 7 - Pericolo costante per la retroguardia francese. Non ha di certo paura a partire in solitaria, sfruttando la propria rapidità e seminando così il panico dalle parti di Pau Lopez. Dal 88' Alario s.v.

Oliver Glasner 7 - Tre punti fondamentali conquistati in un campo che intimorisce anche squadre più strutturate: successo ottenuto con organizzazione e sacrificio.