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Lukaku-Dybala, trattativa ad oltranza. Inter e Roma, Dzeko e Icardi. Nainggolan e la Fiorentina, l’attacco del Milan e le speranze del Napoli

Lukaku-Dybala, trattativa ad oltranza. Inter e Roma, Dzeko e Icardi. Nainggolan e la Fiorentina, l’attacco del Milan e le speranze del Napoli TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
giovedì 1 agosto 2019, 05:57Editoriale
di Luca Marchetti

Trattativa a oltranza a Londra per trovare la chiusura fra Juve e Manchester United nello scambio Dybala Lukaku. Presenti anche gli agenti dei due giocatori con una serie di nodi sul tavolo che devono essere sciolti in tempi anche abbastanza rapidi (visto che il mercato chiude fra una settimana in Inghilterra). E non sono questioni propriamente banali, visto che stiamo parlando di cifre importanti. L'accordo di massima c'è (e si va verso uno scambio senza conguaglio, se non minimo) così come il gradimento dei due giocatori nelle due destinazioni. Ma ci sono diritti di immagine e sponsor tecnici da mettere a posto, valutazioni da limare e soprattutto l'argentino che sta rientrando in Italia vuole parlare anche con Sarri per capire cosa realmente pensa il nuovo allenatore della Juve sul suo ruolo in questa squadra. Come a dire: non me ne voglio andare io, ma semmai siete voi che potete pensare di fare a meno della Juventus. Insomma trattativa più che calda, ma ancora non chiusa. Ecco perché comunque l'Inter resta in attesa e continua a lavorare sui suoi obiettivi.

E anche qui le strade si incrociano. Dzeko (che continua a giocare e segnare nelle amichevoli della Roma e che soprattutto piace moltissimo a Fonseca) rimane certamente un obiettivo. Il rilancio dell'Inter non basta (a 15) la Roma tiene duro a 20, anche perché poi un attaccante i giallorossi lo dovrebbero prendere. E allora certo che Higuain piace (ma ancora non ha aperto a un trasferimento), certo che Mariano Diaz potrebbe essere una pista da riscaldare ma sullo sfondo, proprio nell'eventuale chiacchierata con l'Inter torna il nome di Icardi. Che era affascinato dall'idea juventina, ma che se si vede "soffiare" il suo posto da Lukaku potrebbe decidere (così almeno pare) di aprire alla corte giallorossa. In quel caso (ma senza fretta da parte della Roma) la soluzione verrebbe risolta, anche in questo caso, con uno scambio. Ed evidente conguaglio in favore nerazzurro. Ma qui molto, anzi quasi, tutto dipende proprio dalla volontà dell'ex capitano nerazzurro, nella cui testa in tanti hanno provato ad entrare in questi mesi, ma nessuno finora ha capito quali possano essere le reali intenzioni.

Ma comunque l'Inter dovrà fare due attaccanti: continuano a girare molti nomi in orbita nerazzurra (fra cui quello di Rebic), ma la strategia interista ora è quella di aspettare. E sarebbe da sciocchi pensare che indipendentemente da tutto non sia stata comunque pensata una strategia alternativa. Magari investendo anche in un'altra zona di campo, non necessariamente l'attacco.
Naturalmente l'Inter è concentrata anche sul discorso cessioni. E se per Joao Mario si muove in Premier (Brighton, ma il giocatore non è convinto) per Nainngolan si è fatta sotto anche la Fiorentina (dopo la richiesta ufficiale della Samp nei giorni scorsi). Come abbiamo raccontato per il belga Cagliari rappresenterebbe una scelta da prendere in considerazioni più per motivi di affetto ed extracalcistici che altro. Ora che anche la Fiorentina si è affacciata (trovare l'accordo con l'Inter non sarebbe problematico: le condizioni sono note) valuterà anche questa opportunità: con calma. Nel frattempo a Firenze abbracciano i primi acquisti: Boateng e Lirola, entrambi dal Sassuolo.

Anche il nuovo Milan sta cominciando a prendere forma. Dopo Leao è arrivato a Milano anche Duarte. I profili che hanno individuato i dirigenti rossoneri hanno la stessa matrice: giovani considerati in prospettiva giocatori da Milan. E' sempre stata questa la filosofia che ha accompagnato l'avventura di Maldini Boban e Massara sin dal primo giorno. Ora ai rossoneri manca di capire come comporre al meglio il pacchetto offensivo: torna a disposizione André Silva che era stato praticamente acquistato dal Monaco e che sarebbe potuto arrivare Correa. Ora che saranno tutti (Leao compreso) a disposizione di Giampaolo si potrà capire meglio se serve davvero una seconda punta oppure se in questo ultimo mese di mercato (come appare più probabile) ci possa essere ancora un cambio nel pacchetto offensivo. Al netto naturalmente delle cessioni dei giocatori non più centrali nel progetto rossonero.

La Roma al netto del discorso Dzeko, sa benissimo qual è la sua priorità: il difensore. Non è tramontata definitivamente la trattativa per Alderweireld, anche se ora è decisamente più dura, visto che la clasuola da 25 milioni di sterline è scaduta qualche giorno fa. Ora bisogna parlare direttamente con il Tottenham. Ecco perché saranno valutati altri profili che finora per un motivo o un altro non hanno convinto. E in attacco attenzione anche a Schick: non solo il Borussia Dortmund su di lui anche il Leverkusen.

Al Napoli, mentre continuano a tenere in piedi il discorso di James Rodriguez, tengono viva anche la pista Lozano. Nuovi contatti fra Giuntoli e Raiola per l'attaccante messicano. Non è previsto un affondo imminente, anche se l'eliminazione del PSV dalla Champions League (nei preliminari dal Basilea) può accelerare la sua cessione. Non sarà semplice ma il Napoli sta provando a riaprire la strada.

Lotito p tornato a parlare di Milinkovic Savic, dicendo che offerte concrete non ne sono arrivate ma che comunque la Lazio non ha bisogno di vendere per fare mercato. Nel frattempo sfuma il potenziale obiettivo Yazici dal Trazbonspor. Il centrocampista è sempre più vicino al Lille per poco meno di 20 mln.

Si è interrotta invece la trattativa che avrebbe dovuto portare Gregoire Defrel al Cagliari. Roma e rossoblu non sono d'accordo sulle modalità di pagamento dell'affare (nonostante un accordo di massima sulla valutazione). Sembrano dettagli che però alle volte possono fare la differenza e non è escluso che Defrel possa accettare le proposte che arrivano anche dall'estero (Monaco in testa). Si continua a lavorare invece per Nandez. La trattativa (infinita!) va avanti ma ancora non è chiusa. Di fatto c'è l'accordo tra le due società, ma il centrocampista è stato convocato per il ritorno degli ottavi di Copa Libertadores. Probabilmente sarà l'ultima gara di Nandez in Argentina. A proposito di argentini: rimane in stand by la trattativa fra Rigoni e la Samp: neanche l'arrivo di Malcolm facilita la cessione: le richieste di ingaggio dell'argentino restano infatti troppo alte, nessun contatto negli ultimi giorni.

A Lecce stanno per concludere con il Sassuolo una tripla operazione: Babacar, Dell'Orco e Goldaniga. Nel frattempo sempre a Lecce si è offerto il portiere messicano Ochoa. A Bologna è ancora aperta la trattativa per Prcic, centrocampista bosniaco di proprietà del Levante. C'è accordo di massima sulle cifre, ma si attende l'eventuale uscita di Pulgar per concludere l'operazione. E al momento sul cileno non c'è l'offerta giusta. L'Udinese vorrebbe far tornare Zeeglaar dal Watford. Arrivasse Pezzella sarebbe libero di andare al Parma. Il Verona invece ha chiuso Verre dalla Samp.

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