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Investire oggi per non rischiare domani: perché il Chelsea è pronto a fare follie per Haaland

Investire oggi per non rischiare domani: perché il Chelsea è pronto a fare follie per HaalandTUTTO mercato WEB
© foto di Imago/Image Sport
venerdì 16 luglio 2021, 15:27Il corsivo
di Gaetano Mocciaro

Roman Abramovich non ha perso le speranze per Erling Haaland, Questo nonostante il "no" categorico del Borussia Dortmund. Il patron del Chelsea resta fiducioso circa l'acquisto del bomber norvegese in questa finestra di mercato e ha promesso uno sforzo importante a Thomas Tuchel, un modo per festeggiare la Champions League vinta.

Il Borussia Dortmund, per quanto colpito economicamente come tutti, ha fatto capire già in tempi non sospetti di essere disposto a privarsi di un solo asso, ossia Jadon Sancho. Diverso il discorso sul centravanti. La famigerata clausola rescissoria verrà attivata nell'estate 2022. Fino ad allora sarà il Dortmund a fissare il prezzo, per l'esattezza 180 milioni di euro. Anche perché la speranza in Germania è quella di rivedere ad agosto i tifosi, il che renderebbe meno impellente la necessità di far cassa.

Perché quindi il Chelsea vuole a tutti i costi Haaland ora, quando potrebbe spendere una cifra considerevolmente inferiore fra 12 mesi? Spazzare via la concorrenza, giocare d'anticipo su competitors dall'appeal superiore, nonostante i blues siano campioni d'Europa in carica.

Solamente tre mesi fa Mino Raiola e il papà del giocatore, Alf Inge, si sono recati in sede Barcellona e Madrid per trattare con Joan Laporta e Florentino Pérez. Entrambi cercano un nome che infiammi la tifoseria. La volontà dei catalani, anche per motivi economici, è di bloccarlo per il 2022 vista l'impossibilità di agire ora, con i paletti de LaLiga che stanno rendendo complicato persino il rinnovo di Lionel Messi. Importante carta da giocare per Laporta, gli ottimi rapporti con Mino Raiola. Il Real Madrid dopo l'immobilismo di questa stagione, i continui problemi fisici di Hazard e un Benzema che ha già 34 anni deve rinforzare il reparto offensivo. A differenza dei catalani possono far valere una maggiore solidità economica nell'immediato e se riuscissero a mettere le mani su Mbappé a parametro zero potrebbero anche giocarsi la carta Haaland a un prezzo abbordabile.

E c'è anche da sbaragliare la concorrenza interna: il Manchester City è una candidata molto accreditata, dopo l'addio di Aguero e che può giocarsi la romantica carta della continuità della dinastia: Alf Inge Haaland ha infatti giocato per tre stagioni con i citizens. Dall'altra c'è però l'infelice precedente di Guardiola con uno degli storici assistiti di Raiola, Zlatan Ibrahimovic. Le altre concorrenti sono il Liverpool, che cerca una bocca da fuoco visto il misero score in questa stagione di Roberto Firmino, il Manchester United, che saluterà Cavani. Infine il Bayern Monaco: quest'anno l'ipotesi Haaland è stata smentita con decisione, ma con Robert Lewandowski in scadenza nel 2023 il norvegese potrebbe essere il nome perfetto per raccogliere il testimone del polacco.

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