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Samardzic in saldo? La Juve ci pensa: Nicolussi e prestito iniziale, ecco la possibile formula
Ancora invischiata nella corsa a un posto nella prossima Champions League, la Juventus sta costringendo Cristiano Giuntoli a tenere il piede sollevato dall’acceleratore, in attesa della certezza di un pass da circa 80 milioni di euro. Il direttore tecnico bianconero - sottolinea Tuttosport - , al contempo non perde però d’occhio le evoluzioni della classifica della Serie A. Con un pensiero più ricorrente degli altri: Lazar Samardzic, giovane-vecchio pallino di mercato alla Continassa.
Meno di 25 milioni?
Se la stagione dell'Udinese si concludesse con una graduatoria analoga all’attuale, i suoi gioiellini risentirebbero di un inevitabile deprezzamento. A partire proprio da Samardzic. Il nodo principale resta il prezzo fissato dall’Udinese, non inferiore ai 25 milioni concordati con l'Inter nello scorso agosto, tra prestito oneroso, diritto-obbligo di riscatto, bonus annessi e valore del cartellino di Fabbian, che avrebbe dovuto rappresentare la contropartita tecnica dell’operazione. Non inferiore ai 25 milioni, già, a meno che… le ultime quattro giornate del campionato condannino i friulani a un’inattesa retrocessione.
Operazione simile a quella dell'Inter con Fabbian
La concorrenza non manca e, anzi, in caso di retrocessione dell’Udinese aumenterebbe ancora, con Napoli, Borussia Dortmund e Brighton spettatori interessati in prima fila. Ma la Juventus partirebbe un passo avanti, in virtù dei rapporti intessuti nell’ultimo anno con l’entourage, capeggiato dal papà-agente Mladen, puntando a un’operazione del tutto simile a quella confezionata dall’Inter, con un iniziale prestito che permetta quantomeno di posticipare l’investimento e con la possibilità di inserire magari il cartellino dell’apprezzato Nicolussi Caviglia in un’operazione da 15-16 milioni complessivi.
Meno di 25 milioni?
Se la stagione dell'Udinese si concludesse con una graduatoria analoga all’attuale, i suoi gioiellini risentirebbero di un inevitabile deprezzamento. A partire proprio da Samardzic. Il nodo principale resta il prezzo fissato dall’Udinese, non inferiore ai 25 milioni concordati con l'Inter nello scorso agosto, tra prestito oneroso, diritto-obbligo di riscatto, bonus annessi e valore del cartellino di Fabbian, che avrebbe dovuto rappresentare la contropartita tecnica dell’operazione. Non inferiore ai 25 milioni, già, a meno che… le ultime quattro giornate del campionato condannino i friulani a un’inattesa retrocessione.
Operazione simile a quella dell'Inter con Fabbian
La concorrenza non manca e, anzi, in caso di retrocessione dell’Udinese aumenterebbe ancora, con Napoli, Borussia Dortmund e Brighton spettatori interessati in prima fila. Ma la Juventus partirebbe un passo avanti, in virtù dei rapporti intessuti nell’ultimo anno con l’entourage, capeggiato dal papà-agente Mladen, puntando a un’operazione del tutto simile a quella confezionata dall’Inter, con un iniziale prestito che permetta quantomeno di posticipare l’investimento e con la possibilità di inserire magari il cartellino dell’apprezzato Nicolussi Caviglia in un’operazione da 15-16 milioni complessivi.
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