Gian Piero Ventura, oltre 1.200 gare da allenatore. E viene ricordato per il Mondiale mancato

Puoi anche allenare per oltre 30 anni, ma se fallisci la qualificazione al Mondiale con l'Italia sarai sempre ricordato per quello. È il caso di Gian Piero Ventura, tecnico che è partito nel '76 sulla panchina delle giovanili della Sampdoria e che ha proseguito fino ad arrivare a guidare squadre come Lecce, Cagliari, Sampdoria stessa, Udinese, Napoli, Hellas Verona, Bari, Torino, ChievoVerona e Salernitana, oltre ovviamente alla già citata Nazionale. Memorabile la sua esperienza in Puglia con il Bari, quando subentrò ad Antonio Conte e venne subito etichettato come Mister Libidine in seguito alle sue dichiarazioni in conferenza stampa, dove ammise di allenare proprio per libidine. Lanciò giovani come Bonucci e Ranocchia e stabilì il record di punti della società in Serie A, ben 50.

Nel 2011-2012 iniziò invece l'avventura con il Torino, che si rivelò trionfale. Nel 2013-2014 portò i granata al settimo posto con la coppia d'attacco formata da Cerci e Immobile e, complice l'esclusione del Parma dalle coppe, si guadagnò anche l'accesso all'Europa League. Fu lo Zenit San Pietroburgo a eliminarlo negli ottavi della competizioni 2014-2015, ma le soddisfazioni non si fecero attendere, come il trionfo nel derby contro la Juventus per 2-1: fu il primo dopo 20 anni.

Ancora prima che iniziasse l'Europeo 2016, l'Italia annunciò che il ruolo di ct dopo Conte sarà ricoperto proprio da Ventura, che esordirà perdendo contro la Francia per 3-1 a Bari. Nel girone di qualificazione al Mondiale 2018 finisce secondo alle spalle della Spagna, non uno scandalo visto il valore delle Furie Rosse. Il problema è che nel playoff contro la Svezia perde di misura 1-0 fuori casa e pareggia poi 0-0 a San Siro al ritorno, fallendo l'accesso alla competizione iridata a 60 anni dall'unico precedente. Nonostante tutto non si dimette, ma la contestazione e l'evidenza del fallimento sono semplicemente troppo per non indurre la FIGC a esonerarlo. Da lì siede sulla panchina del Chievo prima e della Salernitana poi, prima di annunciare il ritiro come allenatore il 12 novembre 2021.

Nel suo palmares da allenatore vanta un campionato di Serie C1 e due campionati interregionali. Chiude la carriera con oltre 1.187 panchine con i club e 16 con l'Italia, per un totale di più di 1.200 gare da tecnico. Gian Piero Ventura compie oggi 76 anni.