Ventura: "Bari in preda al panico. Ma alla retrocessione in C non voglio neppure pensare"

"Dopo la partita con la Cremonese, sono preoccupato anche io. Ho visto un Bari in preda al panico, e se giochi così puoi perdere con chiunque": esordio lapidario e deciso, nell'intervista rilasciata al quotidiano La Repubblica-Bari, quello di mister Gianpiero Ventura, che ha parlato del momento nettamente negativo del Bari, dopo aver assistito, venerdì sera, alla gara dei galletti contro la formazione grigiorossa, che si è imposta 1-2 sugli uomini di mister Beppe Iachini.

Ventura, tecnico del Bari nel biennio 2009-2011, ha poi proseguito: "Non voglio pensare negativo e chiedo anche a tutto l’ambiente biancorosso di crederci sino in fondo. Sarebbe assurda una retrocessione in C, per una piazza che sino a qualche mese fa ha portato 60mila persone al San Nicola. Bisogna che tutti siano compatti per difendere questa categoria. Resto dell’idea che questa non sia una squadra costruita per un campionato di vertice, ma neppure per rischiare i playout o qualcosa di peggio".

Conclude poi: "Paradossalmente, in questa fase servirebbe un allenamento in meno e un colloquio in più. Bisogna capire tutti insieme cosa non sta funzionando e prendere una direzione comune, per tirarsi fuori da questa storia. La classifica è critica, ma c’è ancora la possibilità di salvare la categoria. La cosa più importante è ritrovare lucidità e compattezza. Annate storte ci possono essere, ma bisogna limitare i danni. Per fare i processi ci sarà tempo, ma prima bisogna che ora ognuno faccia la propria parte. C’è ancora modo per salvare la categoria, ma bisogna raccogliere tutte le forze fisiche e mentali".