Il Pontedera si mangia le mani. Canzi: "Per la 2ª volta usciamo dai playoff senza perdere"

Al di là del 2-2 finale la sfida fra Pescara e Pontedera, andata in scena ieri per il primo turno dei playoff promozione in Serie C, ha palesato davvero grande equilibrio fra le due formazioni in campo. Il vantaggio ospite, il sorpasso del Delfino e il nuovo pari dei toscani sono stati solo il sunto di quanto messo in mostra sul prato dell'Adriatico.

"Partite come questa ne abbiamo fatte quest'anno, non voglio peccare di immodestia, questa è la nostra squadra - ha spiegato Massimiliano Canzi, tecnico del Pontedera nel postpartita (fonte TuttoC.com) -. Noi siamo questi, con i nostri pregi e i nostri difetti. È stata una partita molto bella, equilibrata, abbiamo avuto la fortuna di fare gol grazie ad una autorete ad inizio gara. A volte ci siamo abbassati perché ci hanno abbassato come credo lo abbiamo fatto fare noi al Pescara nella ripresa.

C'è stato un possesso palla del Pescara abbastanza controllato da parte nostra. Abbiamo preso 2 gol in 4 minuti che avrebbero ammazzato un gigante, anche perché noi poi dovevamo farne 2 e il rischio di 'sbracare' era alto. Ma sono fiero di come abbiamo reagito, siamo stati più offensivi, abbiamo tolto le coperture giocando uomo contro uomo a tutto campo. È vero che il Pescara ha avuto 2 occasioni in contropiede però credo che nella ripresa abbiamo raccolto meno di quanto seminato. Per la seconda volta il Pontedera esce senza perdere ai playoff, per me è la terza volta di fila e la cosa comincia a darmi un discreto fastidio".