Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / roma / Podcast
Il primo e maggiore compito di Ghisolfi: una Roma che rispecchi credo calcistico e carattere di De RossiTUTTO mercato WEB
venerdì 24 maggio 2024, 09:00Podcast
di Luca d'Alessandro
per Vocegiallorossa.it
fonte Redazione Vocegiallorossa - Luca d'Alessandro

Il primo e maggiore compito di Ghisolfi: una Roma che rispecchi credo calcistico e carattere di De Rossi

tmwradio
Tutte le notizie sulla Roma in Podcast!
00:00
/
00:00

Nuovo appuntamento con i podcast di VoceGialloRossa.it: ogni giorno, dal lunedì al venerdì, approfondiremo con le voci dei nostri redattori uno dei temi più importanti della giornata.

L'avventura di Ghisolfi come DS della Roma è iniziata ufficialmente ieri. Un annuncio molto soft, senza alcuna dichiarazione dei protagonisti, soltanto questo messaggio: "Il Club rivolge a Ghisolfi un caloroso benvenuto a Roma e gli auguri di buon lavoro". Si potrebbe dire in pieno modus operandi della famiglia Friedkin che alle parole, fin qui, ha preferito far parlare i fatti. Di fatto, però, il nuovo Direttore Sportivo sarà chiamato al compito di tentare di far spiccare il volo a una squadra che da anni a questa parte arriva sesta in Serie A. Da quanto si apprende, in termini di conti, la profezia di Tiago Pinto: "Il prossimo DS troverà una situazione migliore di quella che ho trovato io", sembra essersi avverata. In più, Ghisolfi, vista la vittoria dell'Europa League dell'Atalanta, potrebbe, magicamente, ritrovarsi a dover costruire una squadra per la Champions League.

Le situazioni dell'attuale della rosa giallorossa sono ben note e il DS, insieme a mister De Rossi, dovrà fare il punto della situazione su chi far rimanere, chi sacrificare, chi scartare. L'ossatura della squadra è ben chiara, con il grande punto interrogativo nel reparto offensivo. Anche le direttive del mister sono state abbastanza esplicite: giocatori con gamba, con dribbling, che hanno fame. L'ultima partita di campionato, a Empoli, non conta assolutamente nulla per il futuro del club. Se c'è da aspettare qualcosa, gli occhi sono rivolti alle gare di Bologna, Juventus e Atalanta. Champions sì, bene, Champions no, meno bene, ma il lavoro da fare è sempre lo stesso: affidare a De Rossi la sua prima Roma, una squadra che rispecchi la visione calcistica dell'ex capitano giallorosso, una squadra che ne rispecchi anche il carattere, per dirne una la famosa vena sul collo o il tatuaggio sul polpaccio destro che raffigura un giocatore che entra in tackle scivolato sull'avversario. Questo sarà il primo e il maggiore compito del nuovo DS.