Emre Can e l'addio alla Juve: "Sarri mi ha escluso dalla lista con una chiamata di 20 secondi"

Emre Can ha spiegato il motivo dell'addio alla Juventus nel corso di una lunga e interessante intervista rilasciata al quotidiano tedesco Kicker. Il centrocampista tedesco ha spiegato i motivi che l'hanno spinto all'addio: "Il motivo principale - ha detto - era che volevo tornare nuovamente a giocare a calcio. Ovviamente anche la possibilità di partecipare all'Europeo ha inciso, voglio far parte della nazionale tedesca", ha detto Emre Can che prosegue. "Sarri questa estate è arrivato e non ci ha allenato in prima persona a causa della polmonite per diverse settimane. Poi, dopo che il club aveva rifiutato le offerte e mi aveva tolto dal mercato, Sarri con una telefonata di 20 secondi mi ha annunciato che non sarei stato inserito nella lista Champions.

Dopo quella telefonata, mi è stata negata ogni possibilità. Pensavo fosse ingiusto e per questo ho deciso di trasferirmi a gennaio. Ma questa decisione non c'entra nulla con il club, né con i tifosi: la Juve è una grande società".