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Giunti, ex tecnico di Tiago Djalo: "Non è una scommessa per la Juve. Ora si sente bene"

Giunti, ex tecnico di Tiago Djalo: "Non è una scommessa per la Juve. Ora si sente bene"TUTTO mercato WEB
mercoledì 10 gennaio 2024, 10:46Serie A
di Alessio Del Lungo

Federico Giunti, ex allenatore della Primavera del Milan, che ha avuto in rosa Tiago Djalo, prossimo difensore della Juventus, lo ha descritto così a Tuttosport: "È uno moderno, ha qualità fisiche molto evidenti, ma questo non gli impedisce di giocare il pallone da dietro con disinvoltura. La struttura lo aiuta nel contatto con l'avversario e nel gioco aereo, senza però inficiarne la rapidità. Riesce a essere sempre aggressivo e votato all'anticipo, perché nel caso è poi in grado di coprire in fretta il campo che si lascia alle spalle".

Giunti spiega la sua crescita: "Rientrare nell'operazione Leao, a posteriori, si è rivelata la sua fortuna: in Francia ha iniziato subito a giocare in prima squadra ed è maturato molto rapidamente. Quattro anni fa, sinceramente, non avrei detto che in un lasso di tempo così breve sarebbe potuto approdare in una big italiana. Ci siamo scambiati gli auguri giusto a Capodanno: mi ha detto di sentirsi bene e di aver ripreso anche il contatto con il pallone dopo l’infortunio al crociato".

E a chi gli chiede se si tratta di una scommessa, Giunti risponde così: "Sinceramente non credo, per la Juventus si tratta di un innesto mirato. È un’operazione conveniente a livello economico e interessante a livello tecnico, dati anche i margini di crescita di cui ancora dispone Tiago. Ai tempi della Primavera del Milan gli scappava qualche errore per dei cali di concentrazione, dato che è sempre stato molto sicuro dei propri mezzi, ma l’esperienza accumulata in Ligue1 l’ha fatto maturare. Impropriamente potrei paragonarlo a Cannavaro".

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