Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Inter, Spalletti: "Troppe palle perse. Europa League importante per noi"

Inter, Spalletti: "Troppe palle perse. Europa League importante per noi"TUTTO mercato WEB
© foto di PhotoViews
sabato 19 gennaio 2019, 23:07Serie A
di Alessandra Stefanelli

Ai microfoni di Sky Sport è intervenuto il tecnico dell’Inter Luciano Spalletti che ha commentato così lo 0-0 contro il Sassuolo: “Io dico che abbiamo riperso palla spesso dopo averla riconquistata, abbiamo conquistato tanti palloni, il Sassuolo cerca sempre di giocare la palla e lì dovevamo essere più bravi. Nel tentativo di risviluppare l’azione l’abbiamo ripersa.
Le prestazioni di Perisic e Icardi? Oggi è mancato l’accompagnamento dei compagni? “Abbiamo fatto meglio in fase difensiva, ci è mancato qualcosa in fase offensiva, la differenza la fa sempre la gestione della palla, non si è avuta la qualità che bisognava avere contro squadre che giocano come il Sassuolo. Abbiamo sbagliato ad andare a pressare e loro sono stati bravi a ripartire, hanno creato anche delle opportunità”.
Oggi va visto il bicchiere mezzo pieno. “Noi lo vediamo sempre, analizziamo quello che è successo e cerchiamo di andare a migliorare. Non si è potuto avere un soffocamento continuo della squadra avversaria proprio per le palle perse in maniera banale, che ci hanno costretto a fare dei recuperi e dei rientri di 70-80 metri e lì poi paghi. Se quando recuperi la gestisci e poi cerchi la giocata più qualitativa e più interessante. Oggi si è evidenziata una scarsa maturità nella gestione del pallone”.


L’Europa League? “Se ha un'importanza fondamentale per proseguire la crescita della squadra? Secondo me anche il campionato rientra in questo discorso, perché dobbiamo continuare a fare risultati. E' sempre il giochino delle aspettative che si creano: noi dobbiamo ancora crescere, lavorare e posizionarci tra le prime quattro. E poi dobbiamo fare altre esperienze: dobbiamo fare bene in Europa League e anche in Coppa Italia, perché sono queste competizioni che ci permettono di andare a fare conoscenze che per molti giocatori sono nuove. In Champions siamo andati bene, perché non abbiamo mai preso imbarcate grosse o offerto prestazioni bruttissime. Poi esci fuori e tutti ti saltano addosso perché vi sono delle aspettative, ma in Champions la squadra è tornata dopo tanto tempo, ha trovato squadre forti, non è lasciata intimorire e in fondo si è rivelata anche sfortunata. Come dicevo ieri in conferenza stampa, l'Inter deve cercare di tornare a vincere un titolo".
La colonna sonora di questo Inter-Sassuolo con i bambini che vi hanno incitati? “Era bellissimo, si sentivano le urla di felicità dei bambini che non tifavano solo Inter, è stata una festa di tutti. È bello vederli gioire e saltare”.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile