Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Kvaratskhelia è ancora distante da Salah. Ma la strada per il futuro è inseguire l'egiziano

Kvaratskhelia è ancora distante da Salah. Ma la strada per il futuro è inseguire l'egizianoTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 1 novembre 2022, 10:30Serie A
di Marco Conterio

No, Kvicha Kvaratskhelia ancora non è Mohamed Salah e non è dato sapere se mai arriverà al livello. Però è certamente un paragone che può starci: l'egiziano è passato dal Chelsea che lo ha prematuramente bocciato, però come il georgiano è sbarcato in Italia da una lega di seconda fascia. Dal Basilea il primo, dalla Russia, e poi dalla Georgia, il secondo. Scoperti da Napoli e Fiorentina, che più di ogni altro ha creduto in loro, Salah ha trovato la consacrazione prima alla Roma e la benedizione degli alti cieli del calcio a Liverpool. La distanza, però, è ancora netta: Kvara è all'inizio di una strada, per diventare uno dei grandi. Ha tutte le potenzialità ma sono anni che Salah viaggia su queste frequenze, vincendo, convincendo, arrivando addirittura a sfiorare il Pallone d'Oro. Serviranno anni, all'ex Dinamo Batumi, ma il percorso da inseguire è quello.

Spalletti sul paragone
E del percorso che può seguire il georgiano ha parlato anche ieri Spalletti in conferenza. "Il paragone Salah-Kvaratskhelia? Sono due calciatori che in modi diversi riescono a fare queste giocate geniali, perché di questo si parla". Così il tecnico del Napoli, alla vigilia della gara di Champions contro il Liverpool, l'ultima del girone: "Gli puoi giocare qualsiasi palla semplice addosso e loro riescono a trasformarla in occasione per la squadra. Hanno questa facilità di puntare e saltare l'avversario, di accarezzare la palla mentre vanno a duemila orari e fare un ribaltamento d'azione. Tutti e due sono molto convinti delle loro potenzialità, nell'essere così semplici, così bravi ragazzi, così disponibili ad aiutare sempre tutti. Effettivamente sono due che possono metterci del loro".

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile