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L'Inter delude e rimane quarta: solo 2-2 con il Verona, Eriksen entra a due minuti dalla fine

L'Inter delude e rimane quarta: solo 2-2 con il Verona, Eriksen entra a due minuti dalla fineTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
giovedì 9 luglio 2020, 23:42Serie A
di Andrea Losapio

Ancora una volta l'Inter stecca con una media. Il Verona scappa con Lazovic, poi riprende i nerazzurri a cinque dalla fine. Solo pochi minuti per Eriksen, in panchina

LE FORMAZIONI - L'Hellas Verona punta sul solito 3-4-2-1, inserendo però Lazovic sulla linea dei trequartisti in compagnia di Dimarco, mentre davanti c'è il polacco Stepinski. Conte fa a meno di Eriksen e Lautaro, inserendo al loro posto Borja Valero e Sanchez. Dietro c'è Godin, mentre in compagnia di Brozovic spunta Gagliardini.

HELLAS SUBITO AVANTI - La squadra di Juric parte forte, fortissima, tanto che dopo 100 secondi è già in vantaggio: Lazovic sulla sinistra sfila via a Skriniar, prima di sfidarlo e saltarlo anche troppo facilmente. Davanti ad Handanovic il serbo è freddissimo e firma l'1-0. L'Inter reagisce e, pur non creando sostanziali occasioni, mette un po' di pressione al pacchetto arretrato scaligero. Peccato che sia Miguel Veloso, con un palo clamoroso, e l'ex di giornata Dimarco, con una volée, ad andare a un soffio dal 2-0.

L'INTER SPINGE MA NON HA OCCASIONI - La squadra di Conte non riesce a sfondare la retroguardia del Verona, che fa attenzione al gioco da pivot di Lukaku e alle fiammate di Sanchez. Le uniche speranze sono così i tiri da fuori, con Silvestri impegnato dalla bordata di Gagliardini, mentre si tuffa - inutilmente - sulla conclusione di Brozovic, che finisce fuori senza particolari speranze.

CAMBIA TUTTO - Dopo un primo tempo a cercare le contromisure, l'Inter rientra in campo con più vigore e soprattutto sostanza. Così Candreva va subito vicino al gol con un tiro a giro che impegna Silvestri. Sono le prove generali del gol che arriva dopo un palo di Lukaku - con una bella azione fra Borja Valero e Godin - con un diagonale preciso. Cinque minuti dopo Gagliardini sospinge l'azione e l'allarga ancora su Candreva, il cui cross viene deviato mortalmente da Dimarco, beffando Silvestri sul suo palo. Al 55' il mondo è capovolto, 1-2. Subito dopo Faraoni, da due passi, manda alto.

PAREGGIO INASPETTATO - Il Verona sembra avere perso il furore del primo tempo, con l'Inter che non forza le giocate e non ha bisogno di accelerare più di tanto. L'unico che vuole farsi vedere è Lautaro Martinez che corre rapidamente, trovando spesso lo spazio per mettere in difficoltà l'osservato speciale Kumbulla. Peccato che a cinque dalla fine Rrahmani salti Godin entrando in area e poi cedendo all'accorrente Miguel Veloso: il piattone aperto batte Handanovic imparabilmente.

HELLAS VERONA-INTER 2-2
Marcatori: Lazovic 2', Candreva 49', Dimarco aut. 54', Veloso 85'.

Hellas Verona (3-4-2-1)
Silvestri; Rrahmani, Gunter, Kumbulla (dall'83' Empereur); Faraoni, Amrabat, Veloso, Dimarco (dal 66' Adjapong); Pessina, Lazovic (dall'83' Verre); Stepinski (dal 53' Di Carmine).

Inter (3-4-1-2)
Handanovic; Godin, de Vrij, Skriniar; Candreva, Gagliardini, Brozovic (dal 70' Vecino), Young; Borja Valero (dall'88' Eriksen); Sanchez, Lukaku (dal 76' Martinez).

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