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Pereiro: "A giugno torno a Cagliari, spero in Serie A. In rossoblù avrei voluto giocare di più"

Pereiro: "A giugno torno a Cagliari, spero in Serie A. In rossoblù avrei voluto giocare di più"TUTTO mercato WEB
© foto di Luca Di Leonardo
giovedì 4 aprile 2024, 22:53Serie A
di Simone Lorini

Gaston Pereiro, ospite di Radiolina, parla così della sua nuova avventura in Serie B, alla Ternana: "A Terni mi sento bene, sto giocando con continuità. Sto segnando e andando bene, ma dobbiamo continuare così perché dobbiamo salvarci. E' difficile lottare per salvarsi, sai che non puoi sbagliare niente. E' più difficile che lottare per altri obiettivi, però io quando sono in campo cerco di fare al meglio quello che so fare".

Pensi al Cagliari? E' stato difficile dire si alla Ternana? Hai un rammarico?
"Si, mi sarebbe piaciuto giocare di più a Cagliari. Sono qui ora per trovare continuità, sentirmi importante e per divertirmi. Seguo sempre il Cagliari e sto sempre in contatto con altri giocatori".

Quanto è stata importante la chiamata di Capozucca?
"Mi ha chiamato a gennaio per venire qui e anche io volevo avere continuità perché negli ultimi mesi avevo giocato poco. Mi ha fatto piacere che mi abbia chiamato, mi ha fatto sentire importante".

Atalanta-Cagliari e la doppietta a Bergamo:
"Quella partita e quella con il Parma sono state belle".

L'obiettivo è tornare a Cagliari?
"Ho ancora un anno di contratto e sono venuto qui 6 mesi e a giugno torno a Cagliari, speriamo in Serie A".

L'allenatore che ti ha dato qualcosa di più?
"Ho imparato da tutti. Di Francesco mi piaceva molto per la sua idea di gioco, anche Mazzarri. Con Mazzarri ho giocato di più".

Quanto ti senti maturato?
"Quando sono arrivato era tutto nuovo, ma mi sono trovato subito bene. C'erano Nandez, Oliva e tanti uruguaiani che mi stavano vicino, oltre a un gruppo spettacolare. Anche la città e i tifosi mi hanno sempre aiutato e li ringrazio per questo".

Come sono stati questi 4 anni?
"Abbiamo avuto tanti problemi, il Covid, gli infortuni, ecc... Ho grandi ricordi di Cagliari e della città. Speravo di giocare di più, mi è mancata la continuità. Di questi 4 anni ho un ricordo bellissimo".

Ti manca Cagliari?
"Certo, la città, il Poetto, tutto. E' un paradiso".

Senti Nandez preoccupato o ottimista?
"Anche se non parlo con lui, so che lui lascia tutto in campo. Sia che sta bene che se ha qualche problema, lui corre 90'. Lo vedo concentrato".

Cosa ti ha detto Ranieri prima di andare a Terni?
"Non ci ho parlato perché sono andato via da un giorno all'altro e non ho potuto salutare il mister e i miei compagni. Voglio ringraziare i tifosi, mi manca un po' l'Unipol Domus sempre piena".

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