Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Benevento, Volta: "Per la A strada tortuosa, ma ci credo"

Benevento, Volta: "Per la A strada tortuosa, ma ci credo"TUTTO mercato WEB
© foto di Marco Rossi/TuttoCesena.it
giovedì 7 marzo 2019, 22:27Serie B
di Tommaso Maschio

Intervistato da Tuttocesena.it il difensore Massimo Volta, ora in forza al Benevento, ha parlato della sua esperienza in Romagna: “A Cesena ho vinto due campionati, conosciuto gente splendida e tifosi da urlo. Credo sia impossibile non amare questa piazza che trasuda passione da ogni poro. Tornare? Non lo so, anche perché almeno un altro annetto in Serie A me lo vorrei fare. Col Benevento la strada è ancora lunga e tortuosa, ma io ci credo. - continua Volta – In Romagna la giornata più bella che ricordo è il pomeriggio di Piacenza nel 2010. Al termine della gara eravamo tutti in mezzo al campo, ad aspettare la fine di Padova-Brescia. Una volta che Treossi ci ha comunicato che all’Euganeo la partita era finita è scoppiato il finimondo.

Il ricordo più brutto? E’ sicuramente legato a quella maledetta sconfitta per 3-2 maturata a Bergamo nel 2014, in serie A. Quella domenica siamo stati dei polli. Il più forte compagno che non è esploso? Carbonero aveva delle grandissime doti, col pallone ci sapeva davvero fare. Purtroppo qui in Italia non è riuscito a metterle in pratica come avrebbe voluto. A Cesena gli è mancato quel pizzico di cattiveria che avrebbe potuto fare la differenza. Soffriva la lontananza dalla sua Colombia, soffriva di saudade e forse pure il clima. Mi ricordava molto Aristoteles, il ‘famoso’ attaccante della mitica Longobarda di Oronzo Canà”.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile