Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Frosinone-Perugia 0-0, le pagelle: Cicerelli entra bene, Angella un muro

Frosinone-Perugia 0-0, le pagelle: Cicerelli entra bene, Angella un muroTUTTO mercato WEB
Gabriele Angella
© foto di Image Sport
sabato 11 settembre 2021, 16:14Serie B
di Luca Esposito

Frosinone-Perugia 0-0

Frosinone

Ravaglia 6,5 - Una doppia parata al terzo minuto consente al Frosinone di tenere la porta inviolata. Andare sotto in avvio avrebbe terribilmente complicato i piani. Dopo Vicenza ecco un’altra performance di spessore.

Cotali 6 - Concreto e concentrato dal primo all’ultimo minuto, non sbaglia quasi nulla.

Gatti 6 - A Vicenza aveva sofferto la rapidità di Diaw, oggi ha saputo riscattarsi. Decisiva una chiusura di testa su Sgarbi. A metà ripresa si produce in una inusuale sortita offensiva e solo un’uscita di Chichizola gli nega la gioia della rete.

Zampano 6 - Sarà perché dalle sue parti gioca un certo Lisi, sarà perché Grosso chiede agli esterni bassi di mantenere la posizione, ma quest’anno stiamo vedendo un calciatore meno propositivo e più difensivo. Merita la sufficienza.

Szyminski 6,5 - Carretta e Murano sono clienti scomodi, ma lui è padrone assoluto della propria area di rigore e non fa passare nulla.

Maiello 6 - Solita gara arcigna, poi prende il giallo ed è costretto a giocare con meno aggressività. Giusto il cambio. (Dal 15’st Rohden 5 - Ha una grande chance per sbloccare lo 0-0, ma sbaglia una sorta di rigore in movimento. Non entra in partita, nel finale prende anche un’ammonizione ingenua).

Boloca 5,5 - Per impegno e intensità è indiscutibile, ma non sempre è preciso negli appoggi. Ha una buona chance dal limite dell’area, ma il tiro è debolissimo.

Zerbin 6 - Si accende ad intermittenza, quando lo fa è estremamente imprevedibile. Ma in una squadra che fa dell’intensità la sua arma migliore non puoi permetterti di giocare a sprazzi. Piccolo passo indietro rispetto a due settimane fa. (Dal 15’st Tribuzzi 6 - Ci prova due volte dalla distanza ma non inquadra il bersaglio).

Canotto 6 - Suona la carica nei momenti di difficoltà, ma non riceve sempre adeguata assistenza. Sfiora il vantaggio con una giocata super a inizio ripresa, il pallone esce per una questione di centimetri. (Dal 15’st Cicerelli 6,5 - Castori, a Salerno, lo definiva “calciatore di squilibrio”. Non a caso i granata segnavano tanti gol soprattutto quanto entrava dalla panchina e sfruttava la sua freschezza. Nell’uno contro uno è quasi imprendibile).

Garritano 6,5 - Giocatore completo, un jolly offensivo che consente a Grosso di variare spartito tattico mantenendo gli stessi interpreti. Gli manca solo il gol, esce tra gli applausi. (Dal 30’st Charpentier sv).

Ciano 5,5 - Voleva festeggiare diversamente le 150 presenze con la maglia del Frosinone, in realtà è stata una partita quasi anonima.(Dal 37’st Ricci sv).

Allenatore Fabio Grosso 6 - Così come a Vicenza, la sua squadra parte in sordina e poi esce alla distanza. Stavolta senza concretezza negli ultimi sedici metri.

Perugia

Chichizola 6,5 - Primo tempo quasi da spettatore non pagante, nella ripresa il Frosinone alza i ritmi e deve compiere un paio di interventi importanti.

Rosi 6 - Gara di grande sacrificio per l’esperto difensore, ormai centrale a tutti gli effetti dopo una carriera da esterno. L’ingresso di Cicerelli gli crea qualche imbarazzo e Alvini lo sostituisce. (Dal 35’st Curado sv).

Angella 7 - Migliore in campo per distacco, dalle sue parti davvero non si passa. Il salvataggio in scivolata su Charpentier vale quanto un gol. Perfetto.

Dell’Orco 6,5 - Lascia il campo per infortunio, ma fino a quel momento era stato il baluardo della retroguardia biancorossa. Concreto e sempre ben posizionato. Si spera non sia nulla di grave. (Dal 40’pt Sgarbi 6 - Impatto positivo, gara di personalità senza sbavature).

Lisi 6,5 - Nella prima mezz’ora è un fulmine di guerra, al punto che un esterno di spinta come Zampano non varca mai la metà campo per non prendere imbucate. Va vicino al gol due volte, ispira Carretta con un bel colpo di tacco e per poco il Perugia non passa. Generoso fino alla fine).

Burrai 6,5 - In un calcio sempre più muscolare e tattico, spiccano ancora i - pochi – calciatori dai piedi buoni. Mai banale ed autentico faro di una squadra che non può prescindere da lui.

Segre 6 - Meno rapido di Burrai nella distribuzione del pallone, ma svolge comunque il suo compito con diligenza. Manca qualche spunto negli ultimi sedici metri.

Falzerano 5 - Non la sua miglior giornata. Tutt’altro. Estremamente impreciso nei cross, prende anche un giallo evitabile e rischia il rosso per un intervento in ritardo su Ciano. (Dal 25’st Ferrarini 5,5 - Gettato nella mischia per contenere Cicerelli, in realtà si fa saltare nettamente dopo 30 secondi e l’arbitro lo grazia).

Kouan 6 - Quando una mezzala difensiva si riscopre prima trequartista e poi seconda punta non si può che partire dalla sufficienza. La sua applicazione è, a tratti, commovente. Nel primo quarto d’ora è dappertutto, sfiora anche il gol ma colpisce la parte alta della traversa. Inevitabile calo nella ripresa.

Murano 6 - Ha subito una chance importante per sbloccare lo 0-0 e ripetersi dopo il sigillo di Pordenone, ma Ravaglia gli dice di no. Ci riprova al 30’ con una conclusione potente, quanto imprecisa. Sta crescendo e sarà un fattore. (Dal 25’st Matos 5,5 - Non aggiunge nulla al pomeriggio tranquillo del Perugia).

Carretta 6 - Il sistema di gioco del Perugia richiede sacrificio maggiore in fase di non possesso, lui si è messo a disposizione e si sta calando nella parte. Non ha quasi mai la possibilità di calciare verso la porta, ma l’intesa con Murano è buona e non manca qualche spunto di qualità. (Dal 35’st Santoro sv).

Allenatore Massimiliano Alvini 6 - A caccia di riscatto dopo il ko interno con l'Ascoli, porta a casa un punto complessivamente meritato. Approccio super, poi forse la squadra si abbassa troppo.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile