Trapani, il ds Mussi: "Trattato Gervinho ma abbiamo preferito andare su altri giocatori"

Andrea Mussi, direttore sportivo del Trapani, ha parlato alla Palermo Football Conference. Queste le sue parole raccolte da TMW

Come sono arrivato a Trapani?
"Giorgio Perinetti, in una chiacchierata fatta con l'avvocato del Presidente, gli ha fatto il mio nome. Io avevo in programma un incontro con un club professionistico, la sera prima il presidente mi chiama e mi dice che mi aveva fatto i biglietti per Trapani. Sono stato fortunato, sono arrivato in una realtà importante con un presidente unico che mi ha permesso di dare seguito alle promesse fatte ad agenti e calciatori che difficilmente potevano credere a quello che stavamo proponendo. Certe volte quanto certi presidenti fanno dei proclami si rivelano dei bluff, invece lui ha fatto di più rispetto a quanto aveva detto ed ha permesso a me di essere un direttore sportivo di parola, che per il ruolo è la qualità più importante".

Il Trapani ha trattato davvero Gervinho?
"Sì, al presidente piacciono questi colpi. Abbiamo fatto una lunga trattativa, ma poi per motivi inerenti alla nostra categoria sarebbe stato difficile ambientarsi. Alla fine abbiamo pensato di andare su giocatori sempre importanti ma più adatti al nostro campionato".

L'obiettivo è la Serie B?
"Sicuramente cercheremo di fare bene. Ci manca la matematica per la promozione in C, ma i nostri numeri stratosferici ci fanno stare tranquilli. Questo ci dà forza per parlare con giocatori di categorie superiori. Il nostro obiettivo l'anno prossimo sarà quello di fare un ottimo campionato, poi si vedrà".