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Donati entra duro su Kevin-Prince: "Caro Boa, il tempo di camminare sulla luna è scaduto"TUTTO mercato WEB
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
sabato 8 ottobre 2011, 20:40News
di Luca Fede
per Milannews.it
fonte Qsvs.it

Donati entra duro su Kevin-Prince: "Caro Boa, il tempo di camminare sulla luna è scaduto"

Stefano Donati, giornalista della redazione sportiva di Telelombardia e Antenna 3, ha voluto esprimere la sua opinioni su Kevin-Prince Boateng, autore di una brutta prestazione allo Juventus Stadium, dove non è mai riuscito ad entrare in partita e si è procurato anche un cartellino rosso, lasciando in 10 i suoi compagni: "Il tempo per camminare sulla luna è scaduto, bisogna tornare con i piedi per terra. Il ballo di Michael Jackson aveva esaltato tutto il popolo milanista, Galliani compreso. Nell'ultimo periodo però Boateng non ha convinto, soprattutto per l'atteggiamento in campo e fuori dal campo. A Milanello adesso c'è la paura che il ghanese stia pensando più alla vita da rock star che a quella da calciatore. Dopo un inizio di stagione promettente con il gol in Supercoppa e quello bellissimo del trofeo Berlusconi, il Boa si è infortunato e il rientro contro la Juventus è stato pessimo.

Al di là dell'espulsione infatti il trequartista ha mandato platealmente a quel paese Seedorf per un lancio sbagliato e ha pensato più ai colpi di tacco che al bene della squadra. Ripetersi ad alti livelli è sempre difficile, soprattutto dopo un anno alla grandissima, nel quale Boateng ha sfruttato anche l'effetto sorpresa. L'anno scorso spaccava letteralmente in due partita e squadre avversarie, quest'anno il Milan ha dimostrato di non poter fare a meno del vero Boa, sempre che quello vero sia il campione ammirato in campo e non il sosia di Michael Jackson". Tutti sanno che nel match contro la Juventus il Boa non è riuscito a garantire il solito e grande contributo per la causa rossonera come sempre ha fatto dal primo momento in cui è approdato a Milanello, ma, di certo, il suo popolo, lo stesso che è stato estasiato dalle sua giocate e dalle sue prestazioni molto più che dai suoi passi di danza, non gli volterà le spalle per aver fallito, la sera del 2 ottobre 2011, un appuntamento con il Diavolo.