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...con Abbiati

...con AbbiatiTUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
giovedì 24 gennaio 2019, 00:00A tu per tu
di Alessio Alaimo
“Higuain, le aspettative erano altre. Milan, Piatek grande acquisto: goleador freddo. Gattuso la forza della squadra. Montolivo? Ha faticato anche con altri allenatori. Io dirigente solo in rossonero”

Gonzalo Higuain saluta il Milan. Lo aspetta il Chelsea. E i rossoneri si cautelano con Piatek, che arriva dal Genoa con un bagaglio carico di ambizioni e aspettative. “Le aspettative attorno a Higuain erano altre, il Milan aveva fatto un grosso sforzo”, dice a TuttoMercatoWeb l’ex portiere e dirigente rossonero, Christian Abbiati.

Al posto del Pipita c’è Piatek.
“Sicuramente il Milan è corso ai ripari facendo un grande acquisto”.

Però la maglia del Milan pesa...
“Assolutamente si. Ma Piatek mi sembra un ragazzo freddo di carattere. Ho seguito qualche partita, ci mette l’anima. È un ottimo calciatore”.

Di cosa ha bisogno ancora il Milan?
“Soprattutto di recuperare gli infortunati. Sono contento del recupero di Conti. La forza principale di questo Milan credo sia il proprio allenatore, a cui la squadra da tutto. Grossi meriti vanno a Gattuso, la società conosce il valore del suo allenatore”.

Il valore di Gattuso allenatore lo ha scoperto anche lei, l’anno scorso, da dirigente rossonero.
“Non lo conoscevo come allenatore. Lo andavo a vedere a Pisa. L’ho vissuto per la seconda parte del campionato, è sorprendente come coinvolge il gruppo. E dice sempre le cose come stanno”.

Montolivo fuori dai piani di Gattuso. Se l’aspettava?
“Non me l’aspettavo del tutto. Ma anche in passato ha fatto fatica con altri allenatori”.

La sua esperienza da dirigente è durata solo una stagione. Come è stata?
“Bella, importante. Sapendo che ci sarebbe stato il passaggio di proprietà ho preferito aspettare senza rinnovare: mi sembrava più corretto fare così. Non volevo essere un peso”.

Pronto a ripetersi, magari da altre parti?
“No. Il dirigente lo farei solo per il Milan, che per me ha rappresentato tantissimo. Non mi vedo in un’altra società. O il Milan, o niente”.

Portieri del presente e del futuro: Donnarumma e poi?
“Donnarumma sta facendo bene. Ma anche altri portieri, vedi Audero che aveva reso benissimo anche l’anno scorso con Inzaghi. E mi piace molto anche Berisha, il portiere dell’Atalanta”.

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