Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

...con Alessandro Calori

...con Alessandro CaloriTUTTO mercato WEB
domenica 13 dicembre 2020, 00:00A tu per tu
di Alessio Alaimo
“Milan, decisivi Ibra e il lavoro di Pioli: l’assenza dei tifosi ha tolto responsabilità. Torino, quando cambi fai fatica. Fiorentina, i giovani devono maturare. Udinese, De Paul ago della bilancia”

“Il Milan? L’assenza di tifosi ha tolto un po’ di responsabilità, ma Pioli e Maldini hanno fatto un grande lavoro. Poi Ibra oltre alle sue qualità fa anche da parafulmine”. Così a TuttoMercatoWeb Alessandro Calori sul campionato di Serie A.

E pensare che al Milan stava per andare Rangnick...
“Pioli ha tenuto duro, ha fatto un lavoro straordinario. Sotto pressione, sapendo che cercavano un altro allenatore, ha fatto un grande lavoro”.

Che succede al Torino?
“Quando cambi fai fatica a prendere il ritmo. Tanti comunque non hanno trovato continuità, poi ci sono altre squadre come Sassuolo e Verona che stanno facendo grandi cose. Vedo comunque molto equilibrio, soprattutto nelle zone alte”.

Stanno deludendo anche Genoa e Fiorentina.
“Si aspettavano di poter fare qualcosa in più... ma quest’anno è un campionato particolare. Le formazioni non sono quasi mai quelle provate in settimana. Fiorentina e Genoa, forse non hanno trovato l’assetto giusto. Poi ci sono giocatori che devono ancora maturare, penso a Vlahovic e Castrovilli. Il Genoa continua a fare i campionati degli ultimi anni... da tre stagioni lotta per non retrocedere”.

E la sua Udinese?
“Ha un giocatore in particolare, De Paul, che sta crescendo sempre di più. Oggi è più sicuro e continuo, potrebbe essere l’ago della bilancia della stagione”.

Piace molto all’Inter...
“L’Udinese solitamente non vende i suoi giocatori a gennaio. De Paul può diventare un grande play, detta i tempi della squadra. È un play moderno, potrebbe giocare in qualsiasi squadra di livello”.

E lei mister? Torna in pista?
“Ci sono andato vicino.... Ho voglia di rientrare, guardo tante partite e studio cose nuove. Ho declinato alcune proposte. Aspetto la chiamata giusta”.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile