Il grande rifiuto della Dea all'Inter fa infuriare Lookman. Le alternative di Ausilio e Marotta

Ademola Lookman ha mandato un segnale forte e chiaro. Dopo il rifiuto dell’Atalanta all’offerta dell’Inter, l’esterno nigeriano ha rimosso ogni riferimento al club bergamasco dal suo profilo Instagram: via tutte le foto in maglia nerazzurra e cancellata la dicitura “giocatore dell’Atalanta” dalla bio. Un gesto netto, che segna una frattura evidente e che ricorda quanto accaduto mesi fa, ma con toni ancor più marcati. Il messaggio è inequivocabile: Lookman vuole l’Inter, con cui ha già trovato un’intesa per un contratto fino al 2030 a 4,5 milioni netti l’anno. Secondo quanto raccolto da TMW, l’Inter si è spinta a offrire 42 milioni di euro più 3 di bonus facilmente raggiungibili, ma la proposta è stata respinta. L’Atalanta alza la posta e non ha convocato Lookman per l’amichevole di domani contro il Lipsia, a conferma di una situazione tesa. Al momento, però, da viale della Liberazione non sono previsti rilanci: l’Inter spera che sia la volontà del giocatore a fare la differenza. Nel frattempo, Marotta e Ausilio tengono vive alcune piste alternative. Piace Christopher Nkunku, in uscita dal Chelsea, ma l’ingaggio elevato rappresenta un ostacolo importante. Altro nome seguito è quello di Xavi Simons, attualmente al Lipsia: qui, però, si profila un intreccio complesso, con il Chelsea pronto a inserirsi per sostituire proprio Nkunku, valutando anche Alejandro Garnacho del Manchester United.