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TMW RADIO - Giordano: "Inter, Inzaghi dovrà mantenere la rabbia trasmessa al gruppo da Conte"
tmwradio
Ospiti: Bruno Giordano e Gianni Di Marzio
Maracanà con Gianluca Viscogliosi e Cinzia Santangeli
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A parlare di mercato a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è stato l'ex calciatore e tecnico Bruno Giordano.
Atalanta, Percassi jr parla ancora di salvezza. Cosa vuol dire?
"Ogni anno è nuovo, devi sempre dimostrare qualcosa. Non è detto che se fai per tre anni bene, ti ripeti il quarto. L'importante è che i calciatori conoscano il loro valore. Essendo una provinciale, si parte per la salvezza, ma dopo qualche giornata sposti l'obiettivo. Non avrebbe senso parlare subito di Scudetto, sono dei grandi lavoratori e vanno passo dopo passo".
Inter, quale l'aspetto più difficile per Inzaghi nel post-Conte?
"Mantenere la concentrazione e la rabbia che aveva trasmesso al gruppo Conte. Inzaghi trasmette però certe sensazioni, poi dipenderà molto dai giocatori. e dopo Hakimi dovesse partire un altro pezzo pregiato, sarebbe un problema mentale ma soprattutto tattico. Poi l'anno dopo lo Scudetto si può mollare qualcosa, quindi deve stare attento. E poi c'è la Champions, che va fatta diversamente rispetto allo scorso anno. Quest'anno sarà l'anno dei tecnici, che dovranno avere idee. Roma e Lazio hanno Mourinho e Sarri, Pioli e Gasperini vorranno riconfermarsi, poi Allegri ritorna a casa sua".
Barcellona che pensa allo scambio Griezmann-Dybala: che ne pensa?
"Sono due giocatori straordinari, poi Dybala è più giovane. Griezmann non gioca più prima punta ma svaria molto. Dybala però non è mai stato messo nella condizione di stare al 100%, si è sempre dovuto sacrificare, forse è stata anche una mancanza di rispetto nei suoi confronti, perché non puoi adattare un talento come il suo".
Atalanta, Percassi jr parla ancora di salvezza. Cosa vuol dire?
"Ogni anno è nuovo, devi sempre dimostrare qualcosa. Non è detto che se fai per tre anni bene, ti ripeti il quarto. L'importante è che i calciatori conoscano il loro valore. Essendo una provinciale, si parte per la salvezza, ma dopo qualche giornata sposti l'obiettivo. Non avrebbe senso parlare subito di Scudetto, sono dei grandi lavoratori e vanno passo dopo passo".
Inter, quale l'aspetto più difficile per Inzaghi nel post-Conte?
"Mantenere la concentrazione e la rabbia che aveva trasmesso al gruppo Conte. Inzaghi trasmette però certe sensazioni, poi dipenderà molto dai giocatori. e dopo Hakimi dovesse partire un altro pezzo pregiato, sarebbe un problema mentale ma soprattutto tattico. Poi l'anno dopo lo Scudetto si può mollare qualcosa, quindi deve stare attento. E poi c'è la Champions, che va fatta diversamente rispetto allo scorso anno. Quest'anno sarà l'anno dei tecnici, che dovranno avere idee. Roma e Lazio hanno Mourinho e Sarri, Pioli e Gasperini vorranno riconfermarsi, poi Allegri ritorna a casa sua".
Barcellona che pensa allo scambio Griezmann-Dybala: che ne pensa?
"Sono due giocatori straordinari, poi Dybala è più giovane. Griezmann non gioca più prima punta ma svaria molto. Dybala però non è mai stato messo nella condizione di stare al 100%, si è sempre dovuto sacrificare, forse è stata anche una mancanza di rispetto nei suoi confronti, perché non puoi adattare un talento come il suo".
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