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De Cesare presenta ricorso contro la cessione dell'U.S. Avellino. Beni sequestrati: la Cassazione gli dà ragione
martedì 10 novembre 2020, 10:49Copertina
di redazione TuttoAvellino
per Tuttoavellino.it

De Cesare presenta ricorso contro la cessione dell'U.S. Avellino. Beni sequestrati: la Cassazione gli dà ragione

La Cassazione ha accolto il ricorso presentato dai legali di Gianandrea De Cesare, in merito alla valutazione del tribunale del Riesame, che aveva giudicato inammissibile l’appello dell'ingegnere napoletano contro il sequestro dei 97 milioni di euro. Come scrive IrpiniaTV, la questione dell’eventuale dissequestro dei beni e del patrimonio della Sidigas e quelli personali di De Cesare ritornano in discussione al Tribunale di Avellino.

De Cesare dall'estate del 2019 non ha più il controllo della Sidigas, affidata nella mani del custode giudiziario Francesco Baldassarre e dell’amministratore delegato, da lui nominato, Dario Scalella. Ma in merito, De Cesare ha presentato una denuncia nei confronti dell’operato dei due, che starebbero solo pensando soltanto a dismetterne i rami d’azienda, anziché sanarla.

Un'operazione simile è stata compiuta con l'U.S. Avellino ceduta per un milione e 300 mila euro alla IDC e da questi ad Angelo D'Agostino. L’obiettivo di Scalella e Baldassarre sarebbe quello di rientrare della liquidità necessaria per pagare le decine di milioni di euro di debiti con i fornitori e con l’erario, un’operazione giudicata non solo non necessaria da De Cesare e i suoi legali, ma perfino illegittima, contraria alle norme del diritto societario.

De Cesare ha presentato ricorso contro la cessione dell’U.S. Avellino e ha contestato la parcella di Scalella (un milione di euro l’anno più il 10% degli eventuali utili) e le onerose consulenze pagate ai propri collaboratori, un atteggiamento ritenuto contraddittorio rispetto alle difficoltà economiche di Sidigas. Assieme alla denuncia è stata quindi richiesta la revoca di Scalella da amministratore delegato della Sidigas.

De Cesare, come scrive IrpiniaTV, punta a riprendersi la Sidigas, i beni sequestrati e l'U.S. Avellino, con il diritto di recompra slittato da ottobre 2020 a marzo 2021.