Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / avellino / Focus
Di Marzio: "Miceli il vero leader difensivo dell'Avellino. I lupi sono compatti, lotteranno fino alla fine per la B"TUTTO mercato WEB
martedì 16 febbraio 2021, 09:15Focus
di Marco Costanza
per Tuttoavellino.it

Di Marzio: "Miceli il vero leader difensivo dell'Avellino. I lupi sono compatti, lotteranno fino alla fine per la B"

Intervenuto alla trasmissione "Contatto Sport" di Prima Tivvù, Gianluca Di Marzio, giornalista di Sky Sport, ha commentato il momento in casa Avellino reduce dal successo con la Juve Stabia. 
Queste le sue parole: "Ho visto un Avellino tosto, ben messo in difesa, Miceli il leader del reparto, bene Aloi e Maniero. L'Avellino ha vinto contro una squadra forte, la Juve Stabia ha delle certezze, viene da un ottimo momento e quindi vincere sabato non era facile. I lupi non hanno brillato magari sul piano del gioco ma per vincere i campionati basta questo, non c'è bisogno di specchiarsi come Narciso, ma di essere pratici e letali. L'Avellino ha sfruttato la vera palla gol del secondo tempo, poi il rosso ha cambiato la partita ma Santaniello si stava involando in porta e il rosso ci poteva stare". 
Sfogo di Braglia: "Conosco molto bene il mister, vedo tante analogie tra Braglia e mio padre, che hanno allenato squadre calde, piazze calde, ambienti difficili, popoli da condurre. Mio padre non ha allenato l'Avellino ma sarebbe stato un allenatore da lupi. Braglia penso che le critiche se le va a cercare lui, è un sanguigno, lo fa per tenere sempre tutti sulle spine". 
Sul campionato: "Ho visto il presidente della Ternana Bandecchi, fare delle storie su Instagram dove si augurava che l'Avellino non vincesse a Castellammare, fa bene Bandecchi a temere l'Avellino, anche se il distacco è enorme. L'Avellino ha un organico fantastico, deve continuare così. L'Avellino in ottica playoff sta messa bene, ha tanti giocatori con gli attributi, ha veri leader.

E' una squadra con tanti giocatori importanti, uno spogliatoio compatto e coeso. Poi quando fai una rosa completamente nuova è difficilissimo vincere, e l'Avellino penso sta facendo cose strepitose". 
Su Miceli: "Mi è piaciuto molto, è il giusto capitano di questo Avellino, aspettando Laezza, Miceli mi è piaciuto molto, è il leader, colui che guida il reparto arretrato, da sempre una mano a tutti".
Carrera a Bari: "Lo vedo bene, è un ragazzo umile, che non ha la puzza sotto il naso. E' uno che ha voluto rimettersi in gioco, era un tecnico che aspettava la Serie A, oggi poteva essere a Crotone o in altre piazze. Carrera fino a pochi mesi fa allenava in Europa League, all'AEK Atene, poi ha vinto il campionato in Russia. Insomma un allenatore di grande spessore. Il limite può essere che il Bari ha molti giocatori in rosa che ha scelto proprio Auteri e che quindi ora dovranno adattarsi ad un nuovo tecnico".