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De Paola: "Juventus, no a nuova rivoluzione. Roma piacevole sorpresa"TUTTO mercato WEB
ieri alle 15:02Altre Notizie
di TMWRadio Redazione

De Paola: "Juventus, no a nuova rivoluzione. Roma piacevole sorpresa"

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Il direttore Paolo De Paola è intervenuto a TMW Radio, durante Calciomercato e Ritiri. Juventus, come vede l'andamento attuale anche alla luce delle parole di Comolli? Non è un obbligo morale fare delle valutazioni e poi decidere per il bene della società? "Ci sono stati 3-4 passaggi dell'intervista di Comolli che vanno in quella direzione. Non puoi apparire come uno catapultato da Marte che dice che la Juve deve essere rispettata. Non deve sorprendersi di dove è ma deve fare le cose al meglio senza fare una seconda rivoluzione. Non è detto che quanto fatto in maniera traumatica il primo anno non funzioni ora. Motta è stato traumatico nel suo approccio. La Juventus è una delle squadre che ha speso di più in Europa. Questo prolungamento del mercato dello scorso anno non va intestato all'attuale dirigenza, ma questa deve farsene carico cercando di togliere tutte le brutte impressioni dello scorso anno. Mi aspetto che non si faccia una seconda rivoluzione ma che l'allenatore valorizzi questa squadra per quella che realmente è, e che non si è visto la scorsa stagione. Lo scorso anno troppi cambi, serve abituare a un'idea di gioco che possa crescere". Lookman-Inter, l'Atalanta vuole farlo l'affare ma nei suoi tempi? "Mi fa impazzire. Vado a comprare una macchina e cerco di averla al prezzo minore possibile. Vedo invece tanti opinionisti che hanno da ridire su Atalanta e Inter. Ci sono schieramenti su quella che è una trattativa tra due parti. Perché schierarsi? Stiamo esagerando. Siamo legittimati a valutare se è stato un affare o meno una certa operazione, ma non si possono leggere certe opinioni. La stessa cosa vale per Jashari-Milan. C'è un limite oltre il quale si scade nel ridicolo. Per me comunque se l'Atalanta lo vende a 50 milioni, l'Inter fa un affare. Ma non entro poi nel merito di altre considerazioni". Chi tra Roma, Fiorentina, Lazio, Bologna e Atalanta rischia di fare un campionato negativo e chi positivo? "Roma sorpresa piacevole, Atalanta negativa. Voglio vedere con chi sostituiranno Lookman e ho paura che Juric non riesca a continuare la cavalcata di Gasperini. A Roma Gasp mi da una sicurezza debordante. Sta continuando sulla sua linea, protestando per i mancati arrivi e non solo. Altra squadra che mi intriga molto la Fiorentina. Mi sembra che stia mettendo giù un bell'organico, intriso di esperienza e qualità. L'allenatore è uno che ci sa fare, se ben protetto dall'ambiente. Pradè si comporti diversamente da quanto visto con Palladino. Il Bologna mi lascia qualche perplessità, come l'Atalanta, ma il mercato porterà qualcosa d'interessante? Vedremo. La Lazio si chiama Sarri, che è la scialuppa di salvataggio di Lotito. E' stato chiamato per salvare una squadra che già così è una buonissima squadra. E' una scelta oculatissima, con Sarri può nascere una squadra competitiva ma con limiti oggettivi".