L'Unione Sarda - Capozucca: "A Cagliari ho lasciato un pezzo di cuore. Stasera gara da pareggio, entrambe resteranno in A. Su Ranieri e Gila..."

In vista della sfida di stasera tra Genoa e Cagliari, L'Unione Sarda ha intervistato il doppio ex Stefano Capozucca, attuale ds della Ternana. Le sue parole raccolte da Alberto Masu: "Del Genoa sono un pezzo di storia. Ma a Cagliari ho lasciato il cuore e non solo per i risultati. Cagliari è la vita quotidiana, la gente che mi ha dato affetto, facendomi sentire uno di loro. Tutti, anche quelli che non sono appassionati di calcio, sono orgogliosi del Cagliari e per questo il Cagliari deve rimanere in A - ha spiegato il dirigente -. Il Genoa è praticamente salvo, al Cagliari manca poco. Sono certo che entrambe resteranno in A".

Sui due tecnici: "Gilardino, che è stato mio giocatore, si sta rivelando un ottimo allenatore. Magari non fa un bel calcio, ma ottiene risultati. Ranieri è stato fondamentale. Mi piace la sua pacatezza, la gestione di un gruppo sano, dove tutti sono allineati, anche quelli che giocano meno. Come Viola. Ecco, per Nicolas sono davvero contento perché è un ragazzo che stimo tantissimo".

Sul match di stasera: "Come andrà? È una partita da pareggio. Il Genoa vorrà vincere, ma non è facile battere il Cagliari".

Capozucca spera nella permanenza in Serie A dei sardi: "Festeggerei la salvezza del Cagliari? Certo, perché al Cagliari sarò legato per sempre, ancora oggi ci sono giocatori con cui è rimasto un bel rapporto. E soprattutto per la gente. I tifosi hanno sofferto tanto, adesso è il momento di gioire".