
Calciomercato, la raffica notturna di Di Marzio
Il giornalista di Sky Sport Gianluca Di Marzio fa il punto sulle ultime trattative e operazioni di mercato sulle pagine del suo sito internet. Le sue parole:
"Serie A
JUVENTUS
La giornata di oggi è stata quella dell’ufficialità del rinnovo di contratto di Igor Tudor, che ha firmato fino al 2027, con opzione di rinnovo per un ulteriore anno. Le cifre del nuovo accordo sono di 3 milioni a stagione più uno di bonus legato agli obiettivi. Prima di questo era arrivato quello di Nicolò Savona fino al 2030. Tra gli obiettivi del centrocampo, quello più realizzabile è Ederson dell’Atalanta, seppur costoso. Per il brasiliano, inoltre, resiste anche l’interesse dell’Al-Hilal. La Juventus al momento non ha presentato offerte, ma potrebbe presto fare sul serio. Gli altri due nomi ai primi posti della lista sono quelli di Sandro Tonali e Davide Frattesi, che sono però più difficili. Per l’attacco, invece, in lista c’è il nome di Randal Kolo Muani, che giocherà il Mondiale per Club con la squadra di Tudor e che si riproverà a trattenere dopo la fine del prestito dal PSG. In prima fila, poi, c’è ancora il nome di Victor Osimhen, che era già nel mirino già con Giuntoli e continua a esserci. La Juve vorrebbe provarci davvero
NAPOLI
Giornata di ufficialità anche in casa Napoli, che dopo De Bruyne ha annunciato anche l’ingaggio di Luca Marianucci dall’Empoli. Intanto, il club azzurro resta fermo sulle proprie condizioni per Musah del Milan e Juanlu Sanchez del Siviglia (25 milioni per il primo, 15 per il secondo), per i quali non ci saranno rilanci. Le due trattative avanzano con prudenza.
MILAN
I rossoneri continuano a lavorare alle cessioni oltre che alle entrate. In uscita ci sono sempre Theo Hernandez e Musah, ma ci potrebbe essere anche Loftus-Cheek che piace alla Lazio. Piacciono Javi Guerra del Valencia e Jashari del Brugge per il centrocampo, oltre a Zinchenko per sostituire eventualmente Theo.
LAZIO
I biancocelesti vorrebbero fare un tentativo per Ruben Loftus-Cheek, che piace tanto a Sarri che lo ha già allenato al Chelsea.
ATALANTA
Dopo una prima stagione in Italia in prestito dal Bayer Leverkusen, Odilon Kossounou è stato acquistato a titolo definitivo con un’operazione da 20 milioni di euro. Il difensore si è legato al club fino al 2029.
FIORENTINA
La Fiorentina è rimonta sul Bologna per Edin Dzeko. Non siamo ancora al traguardo finale però e i rossoblù non sono da considerare fuori dalla corsa.
TORINO
Anche il Torino ha confermato un giocatore già in prestito in granata nell’ultima stagione, riscattando Cristiano Biraghi dalla Fiorentina.
COMO
La squadra di Fabregas si prepara ad accogliere Martin Baturina, arrivato oggi in Italia. Operazione da 25 milioni di euro bonus inclusi. Il Como cerca anche un esterno, come già annunciato, e continua il pressing su Abde Ezzalzouli. La richiesta del Betis è di 20 milioni. Il club non ha ancora trovato l’intesa e c’è anche da superare l’ostacolo dell’ingaggio perché al momento guadagna già 2.5 milioni. Il Como però insisterà. Il classe 2001 piace anche alla Roma
PARMA
Salutato Chivu, ufficializzato come nuovo allenatore dell’Inter, il Parma avanza per Daniele De Rossi come successore. Decisioni definitive però non sono ancora state prese.
PISA
La giornata di domani potrebbe essere quella decisiva per l’arrivo in panchina di Alberto Gilardino, che incontrerà il proprietario americano Alexander Knaster. Per l’attacco, poi, i nerazzurri puntano Giovanni Simeone, attaccante del Napoli e figlio di Diego. Proprio l’allenatore dell’Atletico Madrid aveva vestito la maglia del Pisa nella sua ultima apparizione in Serie A.
Serie B
PALERMO
In attesa di ufficializzare Filippo Inzaghi come nuovo allenatore, il Palermo potrebbe aver già individuato il primo acquisto del mercato estivo. Potrebbe essere Alessandro Marcandalli, difensore centrale di proprietà del Genoa.
BARI
La trattativa per Fabio Caserta, ex allenatore del Catanzaro, è in dirittura d’arrivo. Restano da sistemare gli ultimi dettagli prima delle firme.
Estero
Il CSKA Mosca è su Fabio Cannavaro per la panchina".







