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Covid vs Cesena FC: non è ancora finita
lunedì 26 ottobre 2020, 22:45Campionato
di Redazione TUTTOCesena
per Tuttocesena.it

Covid vs Cesena FC: non è ancora finita

Torna a farsi minacciosa l'ombra nera del Covid sul Cesena. Nella giornata di domani è previsto un nuovo giro di tamponi per la squadra in quarantena in una struttura di Gatteo a Mare ma il timore è che possano rilevarsi nuove positività. I due giocatori già messi in isolamento fiduciario sabato mattina, a poche ore dalla vigilia della sfida col Carpi, erano quelli con la carica più alta. Per intenderci le possibilità che i loro tamponi fossero falsi positivi erano pressochè nulle. Ora si guarderà più scrupolosamente al resto della rosa e dello staff con la concreta possibiltà di altre sgradite sorprese.

Anche per questo il Cesena oggi in Lega ha voluto discutere il tema della diversa applicazione delle norme Covid da parte delle varie Ausl che interpretano ed applicano in maniera differente il protocollo nazionale. Nello specifico il Cesena si vede costretto a pagare l'hotel alla squadra, in ritiro forzato e isolato, anzichè lasciare i giocatori e lo staff in isolamento fiduciario nelle proprie abitazioni.

Recita infatti il comunicato del Cesena FC in merito all'assemblea di oggi: "La prima questione è stata quella relativa all’applicazione del protocollo anti Covid-19 che ha fatto emergere, da parte delle Ausl locali, difformi comportamenti dinanzi all’insorgere di casi di positività. In questo senso il club bianconero ha deciso di portare questa problematica all’attenzione di Figc, Ministero della Salute, Assessorato Regionale alla Sanità e Lega Pro. Alle prime due istituzioni è stato ufficialmente chiesta una rivisitazione del protocollo eliminando alla base ogni elemento che possa condurre ad una sua applicazione non omogenea nei diversi territori. Alla base di questa istanza c’è la necessità di garantire a tutti i club uguali condizioni, sia da un punto di vista economico sia nell’avvicinamento all’evento gara, ed è in ragione di questo che della richiesta è stata investita la stessa Lega Pro, in quanto soggetto organizzatore delle competizioni e pertanto primo garante della regolare svolgimento delle medesime. E’ di tutta evidenza, infatti, che le applicazioni date al protocollo da parte della locale Ausl  in occasione dei casi di positività che hanno riguardato il Cesena FC abbiano messo il club nelle condizioni di dover sopportare un aggravio economico maggiore rispetto a situazioni analoghe che hanno interessato altre società, ma soprattutto se confermate in futuro - ed è questo l’aspetto principale - condizioneranno pesantemente la preparazione dei prossimi impegni di campionato sottoponendo i tesserati - costretti ad un isolamento collettivo in una struttura ricettiva - ad uno stress psichico diverso rispetto a quei calcatori a cui sarà concesso un isolamento fiduciario nella propria abitazione".