Ori Cooper: "Maccabi può fare l'impresa a Torino. Ma lo Yom Kippur influirà"
Non è quella che un tempo era la squadra già sconfitta in partenza in Europa
"No, non è la squadra che prende 5-6 gol a partita, anzi. Credo che prenderà punti in questo girone, l'ultima volta che il Maccabi ha giocato in Champions non era a questo livello".
Della Juventus che pensa?
"Trasmetto la Serie A in Israele, sono l'analista tattico della tv. Vedo la Serie A spesso, questa Juventus è una delle sue peggiori versioni. Chiaro, c'è Vlahovic che è il pericolo maggiore ma credo che il centrocampo della Juve sia il punto debole: la mediana del Maccabi può tenerle testa, è di ottimo livello. Se il Maccabi potrà prendere un vantaggio sarà proprio lì, in quella zona del campo".
Può fare il miracolo?
"Se fosse stato 5 o 6 anni fa, avrei detto 'la cosa più importante sarebbe non prendere quattro gol' ma ora il Maccabi ha chances, a Torino e soprattutto in Israele".
Di mezzo c'è anche la questione della festa dello Yom Kippur
"I giocatori ebrei praticanti, dal tramonto di ieri fino a quello di oggi, resteranno a digiuno, senza poter neppure bere.
E' la festa del pentimento e in Israele,è qualcosa di rilevante, è probabilmente la festa più importante per gli ebrei. Sarà un grande problema per questa prima partita: non tutti gli ebrei vi prendono parte ma gran parte dei giocatori sì e sarà una questione anche per mister Bakhar: sono solo 25 ore ma non puoi neanche bere acqua".
Andrà a impattare sulla partita, senza dubbio
"Il Maccabi ha chiesto di giocare questa gara a Torino. Se avessero giocato a Lisbona o a Parigi, la gara avrebbe dovuto prendere il via durante lo Yom Kippur. A Torino il tramonto arriva prima, giusto in tempo per la fine della festa".
Tra gli stranieri che giocheranno, tra necessità e virtù, che la punta Pierrot
"In Champions League ha fatto grandi cose ma non è il 'top' della squadra. I migliori sono Chery, trequartista olandese, e Atzili. Inizialmente la squadra giocava 3-5-2 perché non c'era, era infortunato e non ha giocato le gare successive ma è sicuramente il migliore: ha vinto il 'player of the season' la scorsa stagione. Come tipo di giocatore, è molto simile a Berardi: parte dalla destra, rientra sul sinistro ma non segna soltanto, sa servire anche i compagni".