In Francia il mercato Esports vale 50 milioni di euro

Secondo lo studio Cepheïd, il mercato degli Esports in Francia è stimato a 50 milioni di euro. A sostenerlo lo studio Pipame "Analisi di mercato e prospettive per il settore degli Esport" condotto dalla società di consulenza da gennaio 2020 a settembre 2020 e pubblicato oggi 10 giugno 2021. Anche in Francia gli Esports catturano l'attenzione e nuovi potenziali interessi. Il report è stato realizzato grazie all'impegno della Direzione Generale delle Imprese (DGE) e la Direzione dello Sport, in collaborazione con la Caisse des Dépôts, il Syndicate of Leisure Software Editors (SELL), France Esports e Level 256 (Paris & Co).

Lo studio, effettuato nel 2020 su risultati dell'anno 2019, evidenzia dati quantitativi e qualitativi che consentono di tracciare un panorama economico del settore. La Francia mostra un modesto livello di attività su scala globale, ma è tra i paesi più impegnati a livello europeo con un fatturato nel 2019 stimato in 50 milioni di euro. In confronto, i più recenti studi economici sull'ecosistema europeo rivelano un fatturato di 27 milioni di euro per la Spagna e 71 milioni di euro per il Regno Unito. La Francia è il terzo produttore europeo di videogiochi, fa affidamento su una delle industrie di videogiochi più dinamiche in Europa e nel mondo. Dati incoraggianti arrivano sul fronte occupabilità per il futuro. Nel 2019, la Francia aveva già 645 posti di lavoro (FTE), 189 giocatori professionisti e un grande settore amatoriale in via di definizione. Nell'arco di tre anni sono stati investiti 60 milioni di euro, pochi, ma comunque in netta crescita. Trend confermato con una recente raccolta fondi in Francia nell'ultimo anno che ha superato i 20 milioni. Dallo studio emergono inoltre una serie di raccomandazioni per lo sviluppo di politiche pubbliche rivolte alla crescita degli Esports. Fondamentale una strategia sportiva nazionale per la promozione del settore nei territori, aiuti alla strutturazione del lato associativo e amatoriale e la modernizzazione degli spazi di pratica per soddisfare le specifiche dei giocatori, migliorare l'accessibilità digitale e collocare la Francia come una nazione innovativa.