Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / fiorentina / Ex viola
C. ZANETTI, Franchi va modernizzato, non buttato giùTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
venerdì 25 settembre 2020, 16:00Ex viola
di Redazione FV
per Firenzeviola.it

C. ZANETTI, Franchi va modernizzato, non buttato giù

L'ex centrocampista della Fiorentina Cristiano Zanetti (a Firenze dal 2009 al 2011), è intervenuto a Tuttomercatoweb sul tema caldo di questi giorni, ovvero il nuovo stadio dei viola:

“L’idea di Commisso di buttar giù il Franchi? Mi dispiace, se ne parla anche a proposito di San Siro e mi viene un po’ di nostalgia. Credo che il Franchi si possa modernizzare senza buttarlo giù. Così facendo non vorrei che si perdesse una parte del fascino del nostro calcio che nonostante tutto viene visto ovunque. Capisco i presidenti che vogliono far business e non vogliono rimetterci però mi dispiace così come mi dispiace che ci siano sempre meno presidenti italiani. Parlando in generale prima il presidente ti parlava e ti dava la carica come se fosse uno della Curva e se perdevi poi quasi ti vergognavi a salutarlo. Ora magari è diverso, ci sono stati tanti cambiamenti e forse certe partite sono anche meno sentite. Tornando a Commisso è un gran presidente però fa anche i suoi conti. Spero che il Franchi possa essere modernizzato e non buttato giù anche perchè poi ci sono tanti ricordi, le partite più belle, i ko più dolorosi. Ci sono state tante battaglie ma credo che anche per i tifosi resti una gran bella esperienza poter andare nella stessa Curva dove prima sono passati tifando, gioendo, piangendo, i loro nonni e i loro padri”.