
Cataldi più vicino a Roma che a Firenze. Gudmundsson si è esposto
Tutto passa dalla definizione del prossimo allenatore, ma per la Fiorentina il tempo stringe su alcune decisioni cruciali in vista della prossima stagione. Su tutti Gudmundsson e Cataldi, il cui riscatto resta ancora in bilico. L’islandese è reduce da una stagione di alti e bassi e la chimica con il calcio di Palladino non era scattata. L’addio del tecnico apre nuovi scenari e lo stesso calciatore si è recentemente esposto con un «Mi piacerebbe restare a Firenze». Nel frattempo però il Genoa, proprietario del cartellino, continua a parlare con molte società cercando di massimizzare la probabile cessione dell’islandese anche se lo slittamento del processo ingarbuglia, se possibile, il tutto.
Situazione diversa per Cataldi, vero e proprio “soldato” di Palladino, tra i più turbati dall’addio dell’ex Monza. Parallelamente, alla Lazio è tornato Sarri, allenatore con cui ha un rapporto altrettanto speciale. Fatta la doverosa premessa sul nuovo tecnico viola, ad ora il centrocampista è più vicino a Roma che a Firenze.







