Juve, Weah da convincere in direzione Nottingham. Tre nomi per sostituirlo

La Juventus è vicina a chiudere una doppia operazione in uscita che potrebbe garantire ossigeno immediato al bilancio. Il Nottingham Forest ha presentato un’offerta complessiva da 21 milioni di euro per Timothy Weah e Samuel Mbangula. La dirigenza bianconera, partita da una richiesta iniziale di 30 milioni, sembra orientata ad accettare una via di mezzo (15 milioni per l’esterno statunitense e 8 per il giovane belga), anche per chiudere l'operazione entro il 30 giugno.

Secondo quanto riferito da Tuttosport, però Weah non sarebbe (ancora) convinto. Le sue richieste d’ingaggio sfiorano il doppio dei 2 milioni che percepisce attualmente a Torino, e al momento rappresentano l’ostacolo principale per la definizione dell’affare. Più lineare, invece, il percorso di Mbangula: arrivato un anno fa dalla Serie C, vede nella Premier League un’occasione irripetibile, anche sul piano economico. Il Forest ha già avuto contatti diretti con entrambi i calciatori e punta a chiudere a stretto giro.

Tudor, che ha dato l’assenso alla cessione, ha già ricevuto rassicurazioni dalla dirigenza sulla sostituzione di Weah. Il tecnico croato, orientato sul 3-4-2-1, considera prioritario l’arrivo di un esterno a tutta fascia. In cima alla lista ci sono tre nomi: Dodô della Fiorentina, valutato 30 milioni dopo una stagione da 6 assist in Serie A; Wesley del Flamengo, già seguito anche dalla Roma; e Nuno Tavares della Lazio, considerato ideale per caratteristiche ma complesso da trattare con Lotito. Restano in osservazione anche Miguel Gutierrez del Girona e Jurriën Timber dell’Arsenal, entrambi apprezzati ma con costi elevati.