Frosinone-Pordenone 1-1: maiuscola prova delle seconde linee!

Nel complicato match di ieri pareggiato con il Pordenone, in precarie condizioni numeriche della squadra causa Covid (mancavano ben 14 giocatori), vogliamo sottolineare l'ottima prova fornita dai cosiddetti "rincalzi". Oltre ad un inedito 4-3-3 al quale è stato costretto a ricorrere Nesta, ci piace evidenziare la prestazione di Alessandro Iacobucci e Mattia Vitale, i quali finora non avevano mai messo piede in campo per un solo minuto. Il primo si è disimpegnato molto bene parando due conclusioni ravvicinate degli attaccanti neroverdi, ma nulla ha potuto sulla "capocciata" ravvicinata di Diaw. Il secondo ha partecipato attivamente al gioco della squadra nelle due fasi, e con una prestazione gagliarda ha meritato la sufficienza piena. Continuiamo con Daniel Boloca, che prima di oggi aveva giocato solo 26' (contro la Reggiana). Il giovane centrocampista, che ricordiamo arriva dalla serie D, si è districato abilmente nel ruolo assegnatogli da Nesta disputando una partita da veterano, il che denota una forte personalità. Suo lo zampino nel gol con un bel tiro respinto alla meno peggio dal portiere avversario e depositato in rete da Parzyszek. Infine concludiamo con Alessio Tribuzzi, che aveva totalizzato prima di ieri soli 126' in questo campionato. Il ragazzo, schierato come attaccante esterno, ruolo non proprio suo, ha dimostrato con spiccata vivacità di poter mettere in allarme la difesa friulana, seppur con qualche sbavatura. Squadra che nel suo complesso, ha dimostrato di aver acquisito la "tigna" ciociara, mettendo in campo tanta tenacia e combattività.