Come è cambiato il Genoa in tre partite: Covid, infortuni, mercato. E' la più indecifrabile

Un'altalena di risultati, un ampio numeri di giocatori positivi al Covid-19, la gara rinviata contro il Torino. Difficile dare un giudizio di quella che è stata finora la stagione del Genoa, che di fatto è stato costretto a cambiare uomini, ruoli e scelte più per necessità che per virtù. La prima formazione peraltro era ancora a mercato aperto dunque è ancora presto per capire e dire quale sia l'undici tipo di Rolando Maran.

Genoa-Crotone 4-1 (3-5-2): Perin; Biraschi, Goldaniga, Zapata; Ghiglione, Lerager (86′ Melegoni), Badelj (68′ Radovanovic), Zajc (76′ Behrami), Zappacosta (76′ Czyborra); Destro, Pandev (68′ Pjaca). Allenatore: Maran

Napoli-Genoa 6-0 (3-5-2): Marchetti; Goldaniga, Masiello, Biraschi; Zappacosta, Lerager (70' Radovanovic), Badelj (64' Behrami), Zajc (54' Pandev), Pellegrini (54' Ghiglione); Pjaca (70' Melegoni), Destro. A disp: Zima, Agostino, Zapata, Czyborra, Rovella, Brlek, Males. All.: Rolando Maran

Hellas Verona-Genoa 0-0 (3-5-2): Perin; Zapata, Bani (24' st Goldaniga), Masiello; Ghiglione, Rovella (34' st Eboa Ebongue), Badelj (34' Behrami), Radovanovic, Czyborra; Pandev (34' st Parigini), Shomurodov (18' st Scamacca). Allenatore: Maran