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PSG-Basaksehir, la ricostruzione dell'episodio che ha portato alla sospensione della sfida

mercoledì 9 dicembre 2020, 00:23I fatti del giorno
di Michele Pavese

Serata di ordinaria follia al Parco dei Principi. La sfida tra Paris Saint-Germain e Basaksehir è stata sospesa al 13' a causa di un insulto razzista pronunciato dal quarto uomo, Sebastian Coltescu, che ha usato il termine negru ("nero" in rumeno) per indicare alcuni elementi della panchina turca, scatenando le ire di uno degli assistenti di Okan Buruk, Pierre Webo, e di Demba Ba. Con ogni probabilità l'intento non era quello di offendere, ma ormai dovrebbe essere chiaro che l'utilizzo di determinate parole può avere delle serie conseguenze.

Cosa è successo - Al 14' il signor Hategan, arbitro della sfida, si è avvicinato alla panchina della formazione ospite, dopo essere stato richiamato da Coltescu, che aveva ravvisato alcune intemperanze: "Quello nero laggiù. Vai a controllare chi è. Quello nero laggiù, non è possibile comportarsi in questo modo", avrebbe detto. È stata proprio questa frase a provocare la reazione in primis di Webo, che è stato espulso da Hategan, chiedendo inutilmente lumi all'autore del "fattaccio" prima di abbandonare il campo ("Perché hai detto negru?"). A quel punto il protagonista diventava Demba Ba, che accusava senza mezzi termini l'assistente di razzismo: "Quando parli con i ragazzi bianchi li chiami solo ragazzi, quando ti rivolgi ai ragazzi di colore usi il termine ragazzi neri! Perché?". Alle domande insistenti, Coltescu avrebbe risposto in modo confuso, dando la colpa al suo inglese. Peccato che il dialogo col connazionale fosse tutto nella loro lingua madre.

La protesta e l'abbandono - Dopo oltre dieci minuti di discussione molto civile a ridosso delle panchine, le due squadre hanno così deciso di abbandonare il campo insieme, dando un segnale forte. La mediazione del delegato UEFA e di Leonardo non è riuscita a far riprendere le ostilità: inizialmente si pensava che le due formazioni potessero rientrare in campo alle 22, con un nuovo quarto uomo (il VAR Di Bello), ma il Basaksehir non ha voluto sentire ragioni.

Partita rinviata, si giocherà oggi - La sfida allora si giocherà alle 18,55: si ripartirà dal minuto 14 e come prevedibile non sarà diretta dalla squadra arbitrale rumena, il cui quarto uomo è stato protagonista della vicenda.

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