Bonny e Pio rispondono, ora l'Inter ha davvero quattro punte. E Chivu sorride

C'erano una volta Taremi, Correa e Arnautovic, con due riserve su tre incapaci di segnare o rendersi pericolose, e la terza che sprecava clamorosi gol nei momenti clou. Un terzetto che attualmente veste le maglie di Olympiacos, Botafogo e Stella Rossa con alterne fortune, ed è già un lontanissimo ricordo per i tifosi dell'Inter. Puntare sui giovani in attacco si è rivelata una scelta vincente, come dimostrano le prestazioni di Pio Esposito e Ange-Yoan Bonny in questo avvio di stagione.

Da un lato c'è il classe 2005, dominante contro l'Ajax in Champions League e in gol contro il Cagliari in Serie A, dall'altro il francese: gol al debutto da subentrante, gol e tre assist nella prima da titolare contro la Cremonese. Due talenti che incantano e, ricorda il Corriere dello Sport, forniscono all'Inter nuove certezze. Il vuoto dietro la Thu-La sembra essere stato finalmente colmato da due riserve all'altezza e potenziali co-titolari del futuro, e Chivu sorride: il suo quartetto d'attacco è già (molto) più forte di quelli che ha avuto Simone Inzaghi nel suo quadriennio nerazzurro...