Udinese, Lucca: "Qui sono felice, hanno creduto in me quando nessun altro lo ha fatto"

"Credo che chiunque inizi a giocare a calcio abbia il sogno di indossare un giorno la maglia della Nazionale e di giocare per un club importante. Ma in questo momento sono concentrato esclusivamente sull’Udinese. Ho un contratto con loro e sono grato al club, perché ha creduto in me fin dall’inizio, quando nessun altro lo ha fatto. Questo legame è speciale e sono felice di far parte di una società così straordinaria". Parole di Lorenzo Lucca, attaccante dell'Udinese, intervistato da The Italian Football Podcast.

Chi è il tuo idolo calcistico?
"Il mio idolo, sin da bambino, è sempre stato Ibrahimovic. Guardavo continuamente i suoi video, i gol, le giocate: per me rappresentava il modello da seguire".

Quale era la tua squadra del cuore da bambino?
"Da piccolo seguivo molto il calcio, ma non ho mai tifato per una squadra in particolare".

Chi è il tuo modello fra i calciatori in attività?
"In questo momento studio molto Haaland. Per me è forse il miglior attaccante d’Europa, anzi del mondo, dentro l’area di rigore. I suoi movimenti, la capacità di liberarsi dell’uomo, gli spazi che riesce a trovare… sono tutti aspetti su cui lavoro costantemente insieme al mio preparatore personale, analizzando i video. Se è in forma e riceve i palloni giusti, è devastante"

Come può fermarlo l’Italia?
"Penso che la Nazionale italiana abbia difensori molto forti: Bastoni, Calafiori, Buongiorno - e sicuramente ne dimentico qualcuno - sono giocatori con esperienza, abituati a competizioni europee e alla maglia azzurra. Sono certo che sapranno come fermarlo"

Chi vincerà lo Scudetto?
"Dico Napoli".

La Champions League?
"Per me la vince l’Inter".