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L'ex Lazio Caicedo ritrova i gol in Ecuador: "Pensavo di aver chiuso. Farò tecnico o dirigente"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 23:38Serie A
di Daniele Najjar

L'ex Lazio Caicedo ritrova i gol in Ecuador: "Pensavo di aver chiuso. Farò tecnico o dirigente"

L'ex attaccante di Lazio ed Inter, Felipe Caicedo si è rimesso in gioco, dallo scorso gennaio, al Barcelona Sporting Club, squadra ecuadoriana di cui è sempre stato tifoso: 3 gol in 11 presenze per lui fino a qui.

In un'intervista rilasciata a Primicias, ha raccontato il suo percorso, dal passato al futuro: "Sto realizzando un obiettivo, un sogno che ho sempre avuto. La mia intenzione è sempre stata venire qui e giocare" - le sue parole raccolte da Lalaziosiamonoi.it - ". Mi godo tutto ciò che faccio, anche i piccoli dettagli. Dal momento in cui mi sveglio fino a quando vado a dormire. Cerco di godermi ogni momento".


Sul periodo di un anno e mezzo di inattività, ha raccontato: "Pensavo che il mio ciclo nel calcio fosse finito e non ero motivato ad accettare nessuna delle offerte che ricevevo, non le trovavo interessanti. Poi il tempo è passato, mi sono abituato alla vita familiare, a stare con mia figlia, con la mia famiglia. In realtà, non avevo mai vissuto quella parte di portarla a scuola tutti i giorni, stare con lei 24 ore su 24. Mi è piaciuto e ho messo da parte il calcio. Però, finché non ti ritiri ufficialmente, le offerte continuano ad arrivare. Fortunatamente, ne ho avute molte, è arrivata quella del Barcelona e ho deciso di accettare. Non ci ho pensato due volte".

Sul futuro, rivela: "Mi sto preparando per il dopo. Ovviamente voglio restare legato al calcio, sia in ambito sportivo che educativo. Spero di finire bene questa esperienza e poi poter aiutare i ragazzi. In Ecuador c’è tanta materia prima, bisogna formarli fin da piccoli, in ogni aspetto. Voglio fare qualcosa legato al calcio. Mi piacerebbe essere allenatore, ma se devo scegliere tra fare il tecnico o il dirigente, preferisco la parte più amministrativa. Sono più uno che osserva che uno che dirige in campo, però non escludo nulla. Sono aperto a tutto".