Juventus-Inter, la moviola della Gazzetta: "Thuram-Bonny: tutto troppo lieve"

Partita poco adatta ai deboli di cuore quella andata in scena ieri allo Stadium tra Juventus e Inter, vinta dai bianconeri per 4-3. Un match elettrico per definizione, che però non ha regalato poi così tanti casi da moviola di cui discutere. L'arbitraggio del derby d'Italia è stato analizzato così da La Gazzetta dello Sport: "Prima gara con la "Refcam": vari dialoghi, il 2-2 con la visuale arbitrale e un faccia a faccia con Tudor. In campo: manca (15') il giallo a McKennie su Calhanoglu, giusto invece non ammonire Kelly e Gatti (19' e 29'). Regolare l'1-0 (la perpendicolare della palla pare toccare la lunetta del calcio d'angolo). Corretto il giallo a Koop, giusto il fischio senza sanzione ad Acerbi su Vlahovic. Il 3-3 nasce da un fallo di Bastoni ai danni di Openda". I dubbi principali riguardano il 4-3 decisivo di Adzic, che nasce da un intervento che ha suscitato le proteste in casa interista. Dopo un breve check, è stato invece convalidato scatenando la gioia juventina: "K. Thuram contende la palla a Bonny. Il bianconero tocca il pallone e lievemente il piede del nerazzurro; in più, sfiora con la mano il viso del giocatore di Chivu. Troppo poco per la revisione del gol".