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Merloni ricorda l' Heysel:" Ci dissero che era stato mobilitato l’esercito, se non giocate ci saranno migliaia di morti"TUTTO mercato WEB
sabato 11 marzo 2023, 20:42Altre notizie
di Enrico Scarponi
per Bianconeranews.it

Merloni ricorda l' Heysel:" Ci dissero che era stato mobilitato l’esercito, se non giocate ci saranno migliaia di morti"

Francesco Merloni, imprenditore e politico, ha rilasciato un'intervista al Corriere della Sera: Merloni eredita dal padre Aristide l'impresa Ariston, esportata in tutto il mondo che diventa il primo sponsor sulla maglia nella storia della Juventus. Ariston diventò sponsor nel 1981 e rimase tale fino all'1989:

"Una congiuntura favorevole. Vittorio, mio fratello, era presidente di Confindustria: ce l’aveva messo Gianni Agnelli, che voleva liberarsi dei corteggiatori locali. Io, invece, ero amico di Umberto: facevamo le riunioni con Montezemolo nel mio ufficio. Andavo a vedere le partite".

Successivamente, Merloni, è tornato a parlare dell'Heysel e del comportamento del presidente Boniperti durante quei tragici momenti:

 "Poi ci fu l’Heysel. Ero lì, arrivai allo stadio con il pullman della squadra assieme a Boniperti. Dalla tribuna ho visto tutto. Mi precipitai negli spogliatoi, c’era anche De Michelis. Boniperti non voleva giocare, fui io a fargli da interprete in francese con la polizia belga. Ci dissero: “È stato mobilitato l’esercito, ma arriva tra due ore; se non giochiamo ci saranno migliaia di morti. Fu terribile, non andai più allo stadio".