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tmw / juventus / Primo piano
"Noi contro noi stessi". La frase di Tudor che racchiude una stagioneTUTTO mercato WEB
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Oggi alle 13:30Primo piano
di Andrea Losapio
per Tuttojuve.com

"Noi contro noi stessi". La frase di Tudor che racchiude una stagione

"In fondo siamo noi contro noi stessi". Le parole di Igor Tudor di questa notte, analizzando il Mondiale per Club, appaiono abbastanza chiare. E, soprattutto, la genesi di quello che è successo nella scorsa stagione. Quando i fantasmi non erano dati dagli avversari, mai troppo calcolati come minaccia. Perché i problemi erano interni: dai casi di Douglas Luiz e Koopmeiners all'infelicità di fondo di Vlahovic. Dall'infortunio di Milik a quelli - ben più sfortunati e imprevisti - di Cabal e di Bremer.

Dalla scelta di Thiago Motta, così integralista da decidere per un'epurazione di massa. Di un repulisti duro e puro,con i fedelissimi di Allegri che finivano sistematicamente fuori fra mercato e panchina, come successo con Danilo oppure Fagioli. A Lipsia eroe, poi venduto alla Fiorentina durante il mercato di gennaio, senza avere molte altre opportunità di brillare.

La Juve è contro se stessa perché di fronte ha le proprie ansie. Quando un avversario era di livello, difficilmente c'è stato un naufragio. Sì, contro l'Atalanta, ma non è considerato dello stesso cabotaggio. Così come la Fiorentina. Perché se le motivazioni erano alte, nella passata stagione, l'errore non era dietro l'angolo. Era dopo, con l'Empoli in Coppa Italia o con il PSV in Champions. Cioè nel momento in cui l'avversario non era più forte, ma abbordabile: lì uscivano i timori - e i tremori - di una squadra costretta a vincere contro se stessa. Come succederà stanotte.