Calciomercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 31 maggio

NAPOLI, DONNARUMMA NEL MIRINO. ATALANTA, L’ADDIO DI GASPERINI (CHE VA ALLA ROMA). LAZIO-SARRI, MANCA SOLO LA FIRMA -

Il Napoli è pronto a ripartire da Conte e dalla promessa di grandi acquisti fatta dal patron De Laurentiis: secondo quanto raccolto da TMW, per la porta verrà fatto un tentativo concreto per Gigio Donnarumma, che stasera si gioca la Champions con il PSG. È una pista che potrebbe accendersi nelle prossime settimane.

A Meret, che certamente non resterebbe a fare il secondo, a quel punto potrebbe pensare il Milan in caso di addio con Maignan: sarebbe un profilo ideale per la voglia di italianità presente nel nuovo corso rossonero.

Voglio rivolgermi a cuore aperto ai tifosi atalantini. Il mio primo pensiero in queste ore è per loro”. Inizia così la lettera, inviata all’Eco di Bergamo, con cui Gian Piero Gasperini saluta l’Atalanta e la piazza di Bergamo dopo una lunghissima esperienza – nove anni, 439 partite ufficiali e un’Europa League in bacheca – in nerazzurro con il suo futuro che con tutta probabilità sarà alla Roma.

“Il mio primo pensiero va ai tifosi. Non era possibile esprimerlo prima perché solo nelle scorse ore ho realmente deciso di mettere la parola fine a questa meravigliosa storia lunga nove anni. Non mi piace parlare di addio. Chiudo la mia esperienza a Bergamo come allenatore dell’Atalanta, tutto il resto, invece rimarrà immutato. - prosegue Gasperini spiegando che la decisione è solo sua - La conclusione del mio rapporto con il Club è stata unicamente decisa da me e non deve essere attribuita responsabilità alcuna alla Società e ai suoi dirigenti. Semplicemente ho capito che era arrivato il momento di fare questo passo. Per tutta la stagione da poco conclusa ho solo pensato a come lasciare la maglia nerazzurra nel punto più alto possibile. E la lascio al terzo posto in classifica e qualificata in Champions League, dove, ancora una volta, potrà giocare nei più prestigiosi stadi d’Europa, potendo contare su un organico forte e ricco di giocatori valorizzati“.

“Con il Club siamo riusciti a raggiungere risultati indiscutibilmente straordinari. Avrei voluto fare di più, non ci sono riuscito, ma abbiamo comunque gioito tanto assieme e sono sicuro che lo farete ancora. - conclude il tecnico - Perché, vi chiederete, lascio l’Atalanta? Per bisogno di nuovi stimoli, per la fiducia trasmessami e per il rinnovato entusiasmo che ne deriva. Sfida difficile? Molto. Però parliamo di una grande sfida, esaltante, che mi trasmette tanta adrenalina. Ci vedremo ancora in Piazza Pontida, ve lo prometto! Adòss!!! Ps: sono cittadino onorario di Bergamo e giuro che porterò ovunque e per sempre altissimi i valori di questa città“.
Maurizio Sarri è sempre più vicino a tornare a essere l'allenatore della Lazio, a poco più di un anno dall'addio, quando al suo posto subentrò Igor Tudor. Secondo quanto raccolto dalla redazione di TMW la trattativa tra il tecnico e il club biancoceleste è chiusa, con l'accordo che è stato trovato sulla base di un biennale con opzione sulla terza stagione che scatterà automaticamente al raggiungimento di determinati obiettivi.

Mancano solo le firme.
Dopo l'incontro di giovedì nel quale erano state gettate le basi per il ritorno dello stesso Maurizio Sarri nella Capitale, adesso l'operazione è arrivata alla fumata bianca, con le firme che sono attese nel corso delle prossime ore. Successivamente arriverà l'annuncio ufficiale con l'allenatore che si metterà subito al lavoro per indicare le sue necessità sul mercato, prima dell'inizio del ritiro previsto per il mese di luglio.
Gian Piero Gasperini è pronto a plasmare la sua nuova Roma, con l'obiettivo ambizioso di riportare i giallorossi ai vertici del calcio italiano. Dopo aver delineato le priorità per la difesa, il tecnico si concentra sul reparto offensivo, dove si preannunciano i maggiori cambiamenti, scrive la Gazzetta dello Sport.

Il primo nome sulla lista, che sembra mettere d'accordo pienamente club e allenatore, è quello di Lorenzo Lucca. L'attaccante dell'Udinese, già nel mirino dell'Atalanta di Gasperini lo scorso gennaio, presenta caratteristiche simili a Gianluca Scamacca e potrebbe rappresentare il salto di qualità tanto atteso sotto porta. Lucca, forte fisicamente e abile nel gioco aereo, potrebbe teoricamente prendere il posto di Artem Dovbyk, il cui futuro a Roma appare incerto a causa di caratteristiche non pienamente compatibili con il gioco dinamico e aggressivo di Gasperini. Anche Eldor Shomurodov è in bilico, mentre Tammy Abraham potrebbe giocarsi le sue carte con il nuovo allenatore.

Tuttavia, Gasperini non guarda solo a profili "ingombranti" fisicamente. L'allenatore è attento anche a giocatori rapidi e precisi, capaci di attaccare la profondità e saltare l'uomo. In questo senso, i radar della Roma sarebbero puntati su Igor Paixao del Feyenoord e Giacomo Raspadori del Napoli. Il brasiliano e l'italiano sono campioni di velocità e agilità, capaci di fornire un contributo importante in termini di imprevedibilità e finalizzazione.
BARCELLONA, PRIME MOSSE SUL MERCATO. RESTYLING TOTTENHAM. MANCHESTER UNITED, LE ULTIME SU BRUNO FERNANDES… -

Il primo acquisto del Barcellona è in arrivo. L'accordo tra il club catalano e Joan Garcia, portiere dell’Espanyol, è molto vicino a diventare realtà, secondo quanto riferito dal giornalista esperto di calciomercato internazionale Fabrizio Romano. Al momento manca ancora un'intesa tra i club, a meno che i blaugrana decidano di versare i 25 milioni di euro della clausola rescissoria.

Eppure l'operazione tra Barcellona e giocatore è molto avanzata e in casa blaugrana, dal presidente Laporta al ds Deco si respira fiducia e ottimismo per la riuscita dell'affare. L'obiettivo, si apprende, è quello di stipulare un accordo di lunga durata e con validità fino al 2031, che solo Yamal e Araujo godono all'interno del Barça.

Ma l'opportunità di mercato è da cogliere al volo, per età e prezzo di Joan Garcia. Da qui l'accelerazione nei contatti con l’entourage del 24enne dell'Espanyol, anche per scampare all'inserimento dietro l'angolo di alcuni "loschi" interessati dalla Premier League. Ad ogni modo, per posizionamento in campo, l'arrivo dello spagnolo classe 2001 porterà a degli stravolgimenti tra i pali, tra il recupero dall'infortunio di Ter Stegen e la volontà di trattenere Szczesny. Ma Joan Garcia verrebbe acquistato come numero uno del futuro e il tedesco dovrebbe farsene una ragione.
Timo Werner lascia il Tottenham al termine del suo prestito. Sbarcato nuovamente in Premier League ma dagli Spurs campioni d'Europa League nel gennaio 2024, l'attaccante tedesco di 29 anni è stato rispedito in Germania dopo una stagione ai minimi storici da un solo gol e 3 assist stagionali. Come spiegato dal comunicato ufficiale emesso dal club inglese, "l’attaccante Timo è arrivato in prestito semestrale dal Lipsia, prima di tornare per un secondo prestito valido per l’intera stagione 2024/25".

Non finisce qui, perché il Tottenham, come già annunciato da tempo, trasformerà il prestito di Pierre-Emile Hojbjerg al Marsiglia in trasferimento a titolo definitivo quest’estate, mentre "il prestito di Kevin Danso dal Lens diventerà un acquisto a titolo definitivo". Il difensore austriaco arrivato a titolo temporaneo dal club di Ligue 1 lo scorso febbraio, al momento della firma del contratto con gli Spurs aveva accordato ad un prestito con obbligo di riscatto per l'appunto scattato. L'ultima estate per altro saltò il suo trasferimento alla Roma sul più bello, quando già era accorso nella Capitale per non aver superato el visite mediche.

Il centrocampista danese di 29 anni invece è stato prelevato da Roberto De Zerbi in persona per rinforzare la linea mediana, riuscendo ad esprimere al massimo se stesso nel massimo campionato francese con 2846 minuti disputati, a corredo tre gol e quattro assist tra tutte le competizioni. E l'anno prossimo disputerà la Champions League con l'OM.

Il futuro di Bruno Fernandes al Manchester United torna in bilico? Secondo diverse informazioni provenienti dall’Arabia Saudita e riportate da Marca, l’Al-Hilal sarebbe disposto a lanciare un’offerta multimilionaria per assicurarsi il centrocampista portoghese e capitano dei Red Devils quest’estate. La cifra potrebbe superare i 100 milioni di euro, il che ha suscitato preoccupazione a Old Trafford per la possibilità di perdere uno dei suoi leader carismatici e tecnici.

Eppure Ruben Amorim, tecnico dello United, ha cercato di gettare l'acqua sul fuoco, come dimostrano le recenti dichiarazioni in conferenza stampa: "Non lo credo. Non lo so con certezza, nessuno lo sa, ma non lo credo. Penso che stia vedendo che stiamo prendendo alcune misure per cambiare le cose e credo che questo sia tutto ciò che ha chiesto. Penso che voglia restare", ha detto l'ex guida dello Sporting, battuto in finale di Europa League dal Tottenham.

E ha aggiunto: "Sta rifiutando molte offerte, ma questo dimostra che vuole vincere e credo che sia ancora molto giovane. È davvero bravo. Ha bisogno di stare nel miglior campionato del mondo". Dopodiché Amorim si è rivolto ad un giornalista che ha tirato fuori esplicitamente la cifra trapelata dall'Arabia: "Credi che la cifra che l’Al-Hilal sta offrendo, presumibilmente, il club non possa rifiutarla? Sì, sì, possiamo trovare un altro modo per fare soldi", la risposta netta del mister portoghese, con forte riferimento ai problemi economico-finanziari nei quali grava il club inglese, che ha operato diversi tagli di personale per ovviare ad alcune spese. Intanto Bruno Fernandes ha un contratto con il MU fino al 2026, dunque con un solo anno di validità.