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Calciomercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena dell'1 giugnoTUTTO mercato WEB
ieri alle 01:00Serie A
di Yvonne Alessandro

Calciomercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena dell'1 giugno

Il punto su tutte le news di calciomercato della giornata appena andata agli archivi. Tra indiscrezioni, trattative e retroscena, ecco le notizie più importanti.
COMOLLI NUOVO DG DELLA JUVENTUS, E SE IN PANCHINA RIMANESSE TUDOR? IL PADRE DI DE BRUYNE FRENA SULL'AFFARE COL NAPOLI. INTER, IL TERZO COLPO ARRIVA DAL VERONA? PER LA DIFESA DUE NOMI. COMO ATTACCATO DAL REAL MADRID PER NICO PAZ, GIUNTOLI RISOLVERA' IL CONTRATTO CON LA JUVENTUS A BREVE. MILAN, REIJNDERS PIU' VICINO ALL'ADDIO: PRONTO IL SOSTITUTO, SEGUITO ANCHE DAI NERAZZURRI. NUOVI INGRESSI IN DIFESA, TARE AL LAVORO SU QUESTI PROFILI. MAURIZIO SARRI DIRETTO AL RITORNO SULLA PANCHINA DELLA LAZIO, IL BOLOGNA HA PRESO INFORMAZIONI PER DZEKO, AL CANTO D'ADDIO AL FENERBAHCE. ROMA, CACCIA AL NUOVO ATTACCANTE: LE OPZIONI.


"La Juventus dà il benvenuto a Damien Comolli, che, dal 4 giugno 2025, entra in Società assumendo il ruolo di Direttore Generale, con riporto diretto al Chief Executive Officer Maurizio Scanavino. Leader di consolidata esperienza internazionale, Damien Comolli porta con sé un bagaglio importante di competenze tecniche, gestionali e strategiche, maturate in oltre trent’anni di esperienza ai vertici del calcio europeo.

Ha ricoperto ruoli chiave in club prestigiosi come Arsenal, Tottenham Hotspur, Liverpool, Fenerbahçe e, più recentemente, Tolosa, dove ha guidato il club alla promozione in Ligue 1 e alla vittoria della Coupe de France. Damien Comolli avrà la responsabilità dell’Area Sportiva maschile e delle Direzioni Marketing e Commerciale.

A suo riporto opererà Giorgio Chiellini, figura storica della Società che da sempre incarna i valori e lo spirito di Juventus, nel ruolo di Director of Football Strategy. Con questa nomina, Juventus rafforza ulteriormente la propria struttura organizzativa, nell’ottica di un percorso di crescita mirato ad affrontare le nuove sfide con forte determinazione e rinnovata ambizione".

Igor Tudor ora potrebbe anche rimanere alla Juve. Subentrato in corsa e chiamato a gestire un periodo delicato, potrebbe essere confermato anche per l’annata 2025/26. Il nuovo management Comolli-Chiellini sta effettuando attente valutazioni, ma non intende cambiare guida tecnica a meno che non si trovi un profilo considerato realmente superiore e in linea con la visione della società. Nelle ultime settimane sono emersi vari nomi: Gian Piero Gasperini, corteggiato anche dalla Roma, è stato sondato, così come Marco Silva del Fulham, nome particolarmente apprezzato da Comolli. Tuttavia, nessuno dei due sembra al momento vicino alla panchina bianconera.

Herwig de Bruyne, padre di KDB, ha svelato che l'affare con il Napoli non è ancora sigillato. Al netto delle sensazioni positive sull'imminente chiusura: "Le trattative sono ancora in corso, in diverse direzioni. Per noi è difficile dire qualcosa al riguardo. Al momento ci sono anche altre situazioni. Kevin sta valutando tutto e poi dovrà prendere la decisione più importante da solo, sperando che sia quella che lo renderà più felice".

L'Inter ha preso informazioni nelle scorse settimane e sembra molto avanti per Jackson Tchatchoua. Lo stipendio non sarebbe eventualmente un problema, oltre il milione e mezzo e un contratto quadriennale. La trattativa si può chiudere intorno ai 12 milioni di euro più bonus, un incasso che potrebbe portare portare all'Hellas una plusvalenza di quasi 10 milioni netti. L'obiettivo numero uno per la retroguardia dell'Inter è diventato Marc Guehi, 24enne del Crystal Palace, voluto però un po' da tutti. Non è mai stata abbandonata neppure l'idea di dare l'assalto a Giorgio Scalvini, malgrado l'Atalanta voglia 40 milioni di euro.

Almeno per ora, il futuro di Nico Paz sembra essere lontano dall'Italia. Sono giornate decisive per la definizione dell'affare che rivedrebbe il centrocampista argentino tornare al Real Madrid. Sul tavolo il club di Florentino Perez ha messo un contratto quinquennale da 3,5 netti a stagione da offrirgli. In tutto questo, sembra ormai essere definitivamente sfumata l'ipotesi legata all'Inter, con il Vicepresidente nerazzurro Javier Zanetti fotografato spesso in compagnia dello stesso giocatore e del padre di quest'ultimo, suo amico da molti anni.

Cristiano Giuntoli non è più il Managing Director Football della Juventus e la presentazione di Damien Comolli fa capire quanto la società bianconera avesse le idee chiare su questo. L'ex dirigente della Vecchia Signora risolverà il suo contratto con il club nei prossimi 2-3 giorni, poi sarà il mercato a fare il resto. Ma potrebbe non restare con le mani in mano: l'ex dirigente del Napoli sul piatto ha un paio di proposte in Premier League, oltre che le canoniche sirene arabe.

Tijjani Reijnders è finito nel mirino del Manchester City. Pallino di Guardiola, il club inglese appare desideroso di chiudere la trattativa già in questi dieci giorni di inizio giugno e sta lavorando in tal senso. Nelle scorse ore è stata presentata all'attenzione del Milan una proposta da 60 milioni di euro, potrebbe non bastare. Ma la sensazione è che il club rossonero abbia già deciso come rimpiazzarlo, ossia tramite l'attuale capitano del Torino Samuele Ricci: al momento la richiesta è di 30 milioni di euro e c'è anche l'Inter.

Come potenziali colpi in difesa al Milan ci sono Mario Gila della Lazio e Jaka Bijol dell’Udinese. Quest’ultimo può fare il caso del Milan in quanto conosce già la retroguardia a tre visto che ha giocato con questo sistema di gioco nell’ultima stagione in Friuli. Poi c’è anche un altro nome, ovvero Luiz Felipe dell’Olympique Marsiglia ed ex Lazio.


Maurizio Sarri è pronto a riprendere in mano la Lazio. A poco più di un anno dal suo addio, l'allenatore toscano sta per tornare sulla panchina biancoceleste, chiudendo così il breve ciclo targato Marco Baroni. La trattativa è ormai definita e l’accordo è stato raggiunto sulla base di un contratto biennale con opzione automatica per un terzo anno al raggiungimento di determinati obiettivi stagionali. L'annuncio ufficiale da parte del club capitolino è atteso a breve. Una volta formalizzato il nuovo accordo, Sarri si rimetterà subito al lavoro per pianificare la prossima stagione.

Il Bologna ha preso informazioni per Edin Dzeko, centravanti bosniaco classe 1986, che si svincolerà alla fine di giugno. I rossoblù sono la terza squadra italiana a iscriversi alla corsa per l'attaccante - ex Inter - dopo il sondaggio del Como e quello della Roma. I felsinei però rappresentano il club più deciso, almeno nelle intenzioni, nel provare ad ascoltare le richieste del calciatore. Nelle prossime ore potrebbero esserci nuovi contatti fra le parti, con Dzeko che vorrebbe ritornare in una lega tra le migliori d'Europa, preferendola a esperienze negli Stati Uniti o nei paesi arabi.

Lorenzo Lucca può diventare un nuovo rinforzo della Roma, a breve targata Gasperini (da mercoledì probabilmente). Simile, come caratteristiche, a Scamacca, Lucca incarna alla perfezione la punta che nel corso di questi anni ha reso sempre bene con il tecnico di Grugliasco: da Petagna a Retegui, passando per Zapata e, appunto, per Scamacca.

ZIDANE DICE NO A 100 MILIONI DELL'AL HILAL. PSG, DALLA CHAMPIONS A MASTANTUONO: UN REGALO DI AL KHELAIFI? IL MANCHESTER UNITED ANNUNCIA MATHEUS CUNHA, ASTON VILLA SU CHAIBI, LEWANDOWSKI SE QUEDA A BARCELLONA, MENTRE JOAN GARCIA DEVE PRENDERE UNA SCELTA PER IL FUTURO. IL TOTTENHAM DECIDERA' COSA FARE CON POSTECOGLOU SETTIMANA PROSSIMA,


Colpo di scena: l'Al Hilal irrompe su Zinedine Zidane. Il gigante saudita del calcio, alla disperata ricerca di un nuovo allenatore dopo il divorzio da Jorge Jesus, vorrebbe ingaggiare un nome stellare per brillare al Mondiale per Club che andrà in scena tra due settimane circa. La proposta avanzata all'ex tecnico del Real Madrid è stata di oltre 100 milioni di euro per una sola stagione, potendo anche prendere la guida della Nazionale francese al termine del contratto. Ma Zidane ha declinato la proposta.

Il PSG è al lavoro per provare a chiudere l’acquisto di Franco Mastantuono, talento classe 2007 del River Plate, considerato uno dei prospetti più promettenti del calcio argentino. I contatti tra le parti sarebbero in corso già da diverse settimane, ma al momento non è stato ancora raggiunto alcun accordo. Il club transalpino, tuttavia, sembra intenzionato a fare sul serio per superare la concorrenza agguerrita dei top club europei (il giocatore è stato accostato anche al Milan), molti dei quali hanno già messo nel mirino il giovane esterno offensivo.

Il Manchester United ha ufficializzato il primo acquisto dell'estate: si tratta di Matheus Cunha, attaccante brasiliano classe 1999, prelevato dal Wolverhampton. Il club di Old Trafford ha deciso di puntare forte sull’ex Hertha Berlino e Atletico Madrid, pagando l’intera clausola rescissoria da 75 milioni di euro, con una formula di pagamento dilazionata in due anni.

L'Aston Villa è al lavoro per il prossimo mercato e uno degli obiettivi presenti nella wishlist è Fares Chaibi, trequartista classe 2002 di proprietà dell'Eintracht Francoforte. Vorrebbero provare a chiudere il colpo a stretto giro di posta: l'affare potrebbe aggirarsi sui 40 milioni di euro.

Robert Lewandowski, bomber di razza e del Barcellona, non ne vuole sapere dei rumors sul suo conto che lo darebbero lontano dalla città catalana e dalla maglia blaugrana: “Resterò al Barcellona, non è nemmeno un problema. È sicuro. Sono sicuro che la nostra squadra sarà più forte e voglio vincere ancora di più”.

Joan Garcia, portiere dell'Espanyol corteggiato da Barcellona, Real Madrid e Premier League non ha ancora deciso il suo futuro: "Sono abbastanza isolato da quello che si dice, ma le cose ti arrivano comunque. È qualcosa che non posso controllare, però sono molto tranquillo. Alla fine, nel calcio ogni due per tre escono notizie, escono cose, ma da lì a che diventino realtà... quello che deciderò lo penserò molto e sceglierò ciò che sarà meglio per me".

Il Tottenham deciderà se proseguire o licenziare Ange Postecoglou entro settimana prossima. L'allenatore australiano di 59 anni è ancora sotto enorme pressione nel nord di Londra, al netto dell'Europa League sollevata in cielo e in faccia al Manchester United nel 'derby' inglese. Pesa enormemente il diciassettesimo posto in Premier League. Si attende solo il rientro nel Regno Unito del proprietario e presidente Levy per scoprire cosa accadrà.