
Juventus, giorni caldi per il futuro di Vlahovic: negli USA il nuovo confronto con Comolli
Le prossime saranno settimane importanti per capire il futuro di Dusan Vlahovic. Il centravanti serbo come noto è da tempo fermo nella trattativa per il rinnovo del contratto con la Juventus, ma il cambio di management e la presenza di Tudor sulla panchina bianconera potrebbero in qualche modo aver aperto nuovi scenari.
In questi giorni, negli Stati Uniti, secondo Tuttosport andrà in scena un nuovo incontro fra l'attaccante serbo ed il dg juventino Damien Comolli. Un secondo faccia a faccia nel quale sarà fatta maggiore chiarezza, col giocatore che resta nel mirino di Milan e Fenerbahce. La Juventus, però, al netto della ricerca di un nuovo centravanti potrebbe decidere di puntare ancora su di lui.
In sede di presentazione, lo stesso Comolli aveva così parlato della questione: "Ho parlato con Dusan la settimana scorsa. Il giocatore a breve dovrebbe tornare e vorrei riparlarci per capire cosa ha in mente. Se guardo a quanto accaduto di recente, è un top player ma certe cose non hanno funzionato a partire da gennaio. Ci sono stati alti e bassi e mi rendo conto che non possa essere abbastanza, non voglio però entrare nel dettaglio, prima parlerò col calciatore anche per caprine impressioni e sensazioni. Non c'è dubbio sia un top player, ma capiremo la situazione contrattuale e cosa lui voglia, le sue intenzioni e la sua posizione, anche da un punto di vista psicologico, oltre al rapporto col club. Una volta che avrò tutti questi elementi, sarò in grado di prendere una decisione".
In questi giorni, negli Stati Uniti, secondo Tuttosport andrà in scena un nuovo incontro fra l'attaccante serbo ed il dg juventino Damien Comolli. Un secondo faccia a faccia nel quale sarà fatta maggiore chiarezza, col giocatore che resta nel mirino di Milan e Fenerbahce. La Juventus, però, al netto della ricerca di un nuovo centravanti potrebbe decidere di puntare ancora su di lui.
In sede di presentazione, lo stesso Comolli aveva così parlato della questione: "Ho parlato con Dusan la settimana scorsa. Il giocatore a breve dovrebbe tornare e vorrei riparlarci per capire cosa ha in mente. Se guardo a quanto accaduto di recente, è un top player ma certe cose non hanno funzionato a partire da gennaio. Ci sono stati alti e bassi e mi rendo conto che non possa essere abbastanza, non voglio però entrare nel dettaglio, prima parlerò col calciatore anche per caprine impressioni e sensazioni. Non c'è dubbio sia un top player, ma capiremo la situazione contrattuale e cosa lui voglia, le sue intenzioni e la sua posizione, anche da un punto di vista psicologico, oltre al rapporto col club. Una volta che avrò tutti questi elementi, sarò in grado di prendere una decisione".
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