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De Ligt-Koulibaly, due gravi perdite… Chi sarà il prossimo bicentenario del gol?

De Ligt-Koulibaly, due gravi perdite… Chi sarà il prossimo bicentenario del gol?TUTTO mercato WEB
mercoledì 20 luglio 2022, 06:00L'Angolo di Calcio2000
di Fabrizio Ponciroli

Che strano calciomercato… Tutti si stanno azzuffando, in giro per l’Europa, per accaparrarsi i migliori difensori in circolazione. Ormai, nel calcio d’oggi, è più complicato trovare un centrale di qualità rispetto ad un attaccante da 20 gol a stagione… Sembra un paradosso ma è così… Non per caso, top team come Bayern Monaco e Chelsea hanno speso cifre davvero notevoli per strappare al calcio italiano de Ligt e Koulibaly, ovvero i migliori centrali del nostro campionato (insieme a Skriniar il cui destino è ancora in bilico). Una volta, essere un difensore era visto come un “mestiere che tutti potevano fare”. Ciò che faceva perdere la testa ai dirigenti delle grandi società erano i fantasisti, gli attaccanti, insomma gente che si impegna per segnare, non per evitare di far segnare gli avversari. Ecco, come al solito il calcio si è evoluto e ha preso una strada diversa…
De Ligt vale 80 milioni di euro e Koulibaly (30 anni, non di primissimo pelo) ben 40… Cifre astronomiche? No, affatto, rappresentano il valore raggiunto dalle eccellenze nella categoria difensori, non più bistrattata come un tempo. Mi chiedo quanto varrebbe un Scirea oggi o, per soffermarsi su ere calcistiche più recente, un Nesta o un Cannavaro…
Quello che so per certo è che la Serie A perde due giganti veri. De Ligt era diventato ormai il presente e il futuro della Juventus mentre Koulibaly era l’anima del Napoli. Due addii pesanti da digerire ma che, per fortuna, fanno meno male se si pensa a chi è arrivato o tornato. Presentarsi al via del nuovo campionato con gente come Pogba, Lukaku, Di Maria e Dybala in versione giallorossa non è affatto malaccio…
Impossibile fare previsioni su che stagione ci aspetta. Siamo ancora in pieno calciomercato e tanti club hanno ancora il cartello “lavori in corso” ben visibile sulla porta di casa.

Comunque, credo che ci divertiremo moltissimo. Forse, vista la penuria di grandi difensori e le migliorie di diversi attacchi, vedremo molti più gol e, onestamente, questo potrebbe anche non essere un male per lo spettacolo anche se, alla fine, “… l’attacco fa vendere i biglietti ma è la difesa che fa vincere i trofei”.
A proposito di attacchi, quest’anno guarderò con attenzione due “anziani” come Quagliarella e Immobile. Gli anni passano ma questi due sono sempre lì, in mezzo all’area di rigore, a cercare di fare gol. Quagliarella è probabilmente al suo ultimo anno, Immobile ha anch’egli tanti chilometri nelle gambe ma il loro lavoro sanno farlo ancora egregiamente. Sono i bomber in attività con più gol in Serie A. Il blucerchiato ne ha segnati 181, il laziale uno in più. Ricordo che nella storia del nostro calcio, solo sette giocatori hanno segnato almeno 200 gol nel massimo campionato italiano. Chissà se già quest’anno il numero aumenterà… Per Quaglia sarà durissima ma il buon Ciro potrebbe anche farcela già quest’anno (ci sono anche meno difensori di qualità in circolazione)… Un motivo in più per seguire il prossimo campionato!

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