Salducco detta i tempi del giovane Monza. E la Juve prende nota

In un Monza tornato affacciarsi al campionato Primavera, grazie al ritorno in Serie B della prima squadra a distanza di diciannove anni dall'ultima stagione in cadetteria, sta brillando la stellina del centrocampista classe 2003 Valentino Salducco, uomo d'ordine dei giovani biancorossi che fin dai primi match stagionali ha messo in mostra una innata capacità di dettare i tempi di gioco della squadra. Il ragazzo spicca per la sua intelligenza tattica, grazie alla sua capacità di posizionarsi in campo e nella lettura delle varie situazioni di gioco durante la partita, abbinando queste doti ad una buona abilità nella fase di impostazione, sia nel breve spazio sia nel gioco più verticale. Inoltre, è un centrocampista capace di adattarsi, solitamente viene impiegato come centrale di centrocampo ma può giocare anche come interno oppure in un centrocampo a 2 mantenendo invariata la sua qualità.

Scuola Juve - Valentino ha mosso i primi passi nel calcio all’età di 4 anni nella scuola calcio del Borgomanero, successivamente ha giocato nel Romagnano e al Borromeo Vergante per poi vestire la maglia della Juventus nel 2012. Grazie alla sua serietà e alla sua capacità di essere un esempio all’interno dello spogliatoio si è guadagnato la fascia di capitano dell’Under 17, categoria che lo ha visto tra le altre cose vestire la maglia azzurra della Nazionale, dando continuità alle chiamate ricevute anche in Under 16 e Under 15. All’inizio di questa stagione è passato al Monza dove avrà la possibilità di maturare esprimendo al meglio il suo talento attraverso la sua qualità calcistica. La Juventus, intanto, lo osserva da vicino: un'annata da protagonista in Primavera 2, magari con qualche chance di respirare l'atmosfera degli allenamenti della prima squadra di mister Brocchi, potrebbe rappresentare il lasciapassare per un rientro da protagonista nella Torino bianconera.