L'ex Di Carlo: "Salvezza a portata di mano, in rosa giocatori di spessore"

Livorno – Un passato da protagonista in amaranto, prima in campo, poi in panchina. Stiamo parlando di Domenico Di Carlo, che con la maglia del Livorno ha collezionato 27 presenze nella stagione 2000/2001, prima di tornare in terra labronica nelle vesti di allenatore nel 2014, quando subentrò ad Attilio Perotti il 21 gennaio per poi essere allontanato il 19 aprile. Intervistato dai colleghi di pianetaserieb.it, il tecnico ha voluto esprimere la propria opinione sul difficile inizio di stagione della squadra di Lucarelli: “Il calcio è fatto di programmazione e risultati. Bisogna vedere quali sono gli obiettivi che la società e l’allenatore si sono posti all’inizio della stagione.

La salvezza è chiaramente a portata di mano, dista pochi punti, l’allenatore conosce la piazza e nella rosa sono presenti giocatori di spessore. Chiaramente, in questo momento il Livorno ha bisogno di punti, perché nel calcio spesso si bada più alla sostanza che alla forma. Gli amaranto devono fare risultato, ma non occasionalmente, bensì è necessaria continuità. Questo è il primo scoglio che deve superare il tecnico insieme alla squadra”.