Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / livorno / Calcio
Heller a Telecentro: "Siamo pronti ad entrare nel Livorno"TUTTO mercato WEB
lunedì 19 ottobre 2020, 13:44Calcio
di Marco Ceccarini
per Amaranta.it

Heller a Telecentro: "Siamo pronti ad entrare nel Livorno"

Livorno – Intervenendo alla trasmissione “Centrocampo” condotta da Alessandro Guerrieri su Telecentro, l’imprenditore Giorgio Heller, che molti danno come nuovo probabile presidente del Livorno calcio 1915, ha chiarito alcuni punti fondamentali in attesa di sapere se entro oggi, lunedì 19 ottobre, l’attuale presidente amaranto Rosettano Navarra eserciterà il diritto di prelazione sulle quote cedute da Sicrea al gruppo Carrano divenendo così il socio di maggioranza del club di via Indipendenza o se, come sembra, alla società Sicrea subentrerà l’acquirente gruppo Carrano che in questi giorni è stato rappresentato nelle trattative da Danilo Mariani e che pare puntare, per la presidenza, proprio sul dottor Heller.

Alla domanda se oggi, lunedì 19 ottobre, è il giorno decisivo, Heller ha risposto: “Siamo in attesa di questa scadenza, anche se il buon senso avrebbe dovuto consigliare al presidente Navarra di comunicarci prima la sua decisione senza tenere la tifoseria, la squadra e noi tutti, sulle spine. Le cose da fare sono tante e più passano i giorni, più ci rendiamo conto che c’è molto da fare per organizzare, riorganizzare, dare sicurezza ai giocatori”.

Sulla possibilità che Navarra eserciti il diritto di prelazione, ha detto: “Noi viviamo questa situazione in tranquillità. Il presidente Navarra ha tutto il diritto di esercitare questa prelazione. Non capisco il senso, neanche strategico, di aspettare e tenere tutti in sospeso. Ognuno ha le sue modalità, ma non comprendo le sue strategie, neanche dal punto di vista imprenditoriale. Anticipare la decisione di qualche giorno ci avrebbe permesso di agire nel modo giusto. Viviamo questo momento con entusiasmo, qualora dovessimo essere noi ad entrare in questa grande, grandissima esperienza. Ma se Navarra vuole incrementare le sue quote, è nel diritto di farlo entro lunedì sera. Per noi entrare nel Livorno è un onore. Lo è per la squadra e per la città di Livorno. Siamo consapevoli delle responsabilità che avremo e di quanto sia importante la piazza”.

Per quanto concerne la squadra, che è da rafforzare, Heller ha precisato: “Ho la fortuna di rincontrare, in questa esperienza, una persona che stimo e che ritengo veramente una persona seria qual è Rubino, che verrà reintegrato. Con lui ho vissuto un’esperienza importante a Trapani. E’ rimasta, tra noi, una stima profonda. Faremo le nostre scelte consapevoli che stiamo entrando in un club importante che tuttavia non vogliamo sconvolgere. Abbiamo idea di prendere un difensore importante come Pagliarulo, attualmente svincolato, che dovrebbe dare garanzie al reparto arretrato. Poi faremo anche altri innesti”. Luca Pagliarulo, difensore centrale, è attualmente svincolato dopo il fallimento del Trapani.

Sul rientro di Raffaele Rubino nel ruolo di direttore sportivo, ha sottolineato: “Qualora tutto andasse per il verso giusto, è una certezza. Con Carrano, Mariani e tutto il nostro staff, abbiamo preso questa decisione già da tempo, forti dell’esperienza da me vissuta con Rubino a Trapani. Alla domanda quindi rispondo di sì, sarà lui il nuovo direttore sportivo del Livorno, anche se chiaramente avremo rispetto di tutti, anche dello staff che troveremo”.

Su Vittorio Cozzella, il direttore sportivo attuale, ha chiarito: “Con lui parleremo. Mi piacerebbe incontrarlo il prima possibile per capire quali sono le sue intenzioni. Avrò la possibilità di conoscerlo e capire se può rientrare nel nostro progetto. Non è una decisione che posso prendere adesso perché non conosco direttamente la persona. Non abbiamo l’intenzione di venire a Livorno e fare i matti. Vogliamo riorganizzare il club, ma le decisioni vanno preso in sede”.

Infine, sul comportamento di Navarra, che ancora non ha esercitato il diritto di prelazione, ha chiosato: “Solo dopo la scadenza del diritto in capo a Navarra saremo titolati ad acquistare le quote ed entrare nell’assetto societario. Dopo c’è l’aspetto delle norme statutarie con la riconvocazione da parte di Navarra di una nuova assemblea. Questo è previsto per il 23 ottobre. Se il presidente ha poi intenzione di dimettersi e nominare un nuovo consiglio d’amministrazione, questo faciliterebbe il nostro ingresso. Il Livorno calcio, per quanto ne so, ad oggi (domenica 18 ottobre, ndr) non ha fatto nessuna richiesta formale a Banca Cerea riguardo alla richiesta di fideiussione, o meglio Navarra era stato convocato a Verona, come di prassi, per mettere la firma sull’atto, ma è giunta alla banca una pec con cui l’attuale presidente del Livorno diceva alla banca di andare da lui a Ferentino”.