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Buttato un anno: finalmente uomini di calcio al centro del progetto. L’anno zero: due blindati e uno può partireTUTTO mercato WEB
ieri alle 00:00Editoriale
di Antonio Vitiello
per Milannews.it

Buttato un anno: finalmente uomini di calcio al centro del progetto. L’anno zero: due blindati e uno può partire

Si poteva benissimo fare tutto l’anno scorso. Che gran peccato aver buttato una stagione con scelte insensate e deleterie per il progetto Milan. Tutto quello che è stato fatto la settimana scorsa, ovvero l’arrivo di un DS con 15 anni di esperienza in serie A, e un allenatore vincente, si poteva fare nell’estate 2024, dove Allegri e Tare erano liberi da vincoli. Tutto sarebbe stato più facile, più naturale. Invece di tentare improbabili modelli americani o strane organizzazioni societarie. Purtroppo è andata così, ora però il Milan deve ripartire da quest’anno zero, senza le competizioni europee, e tornare subito ad essere competitivo per il vertice della serie A.

Per fare ciò, il Diavolo ha scelto uno specialista come Max Allegri. Può non piacere il suo gioco, ma in carriera ha vinto 6 scudetti e 5 Coppe Italia, 3 volte la Supercoppa italiana, in giro per l’Italia era il meglio che si potesse prendere dopo Antonio Conte (altro immenso rimpianto). Per farlo il Milan ha alzato finalmente la proposta economica, non più i soliti 2,5 milioni o massimo 3 milioni, ma per convincere Max ha presentato una proposta da 5,5 milioni netti per due anni, con opzione sul terzo e quarto anno.

Finalmente il Milan riparte da uomini di calcio come Tare e Allegri, sulla carta le persone giuste e con l’esperienza giusta. Il risultato sportivo, la vittoria sul campo tornano al centro del villaggio. Cosa non scontata considerando la natura del fondo Redbird.

La presenza di Allegri e Tare sarà utile anche a trattenere qualche giocatore titubante. Ora però la prova del nove arriverà dal mercato. Reijnders può essere un sacrificio per creare disponibilità economica per il resto del mercato, purtroppo l’assenza dalle coppe è dolorosa anche dal punto di vista finanziario. Una cessione che porta tanti dubbi, privarsi di un elemento dalla qualità di Reijnders può essere pericolosa e controproducente.

Allegri ha posto il veto sulle cessioni di Leao e Maignan. I due resteranno e saranno importanti per la ripartenza. Leao piace molto al Bayern Monaco ma il Milan dovrebbe resistere alle tentazioni. Per Maignan dopo un periodo di stallo dovrebbe ripartire la trattativa per il rinnovo di contratto. Un accordo verbale era stato già trovato a dicembre. Chi invece non ha trovato l’accordo per il rinnovo è Theo Hernandez. Il terzino francese può partire. Alla giusta offerta il Diavolo lo lascerà andare (30 milioni), dopo sei anni in rossonero c'è l'Al Hilal in arabia.